Insulti razzisti nella gara under 14 tra Barberino e Avane

Bruttissimo episodio durante una partita dei Giovanissimi B in provincia di Firenze. Un ragazzino è stato espulso per offese razziste, il Giudice Sportivo gli ha comminato undici giornate di squalifica. Il fatto è avvenuto durante Banti Barberino-Avane, gara di calciatori under 14 disputatasi il 20 maggio. Per via della gravità della situazione la giovane arbitra ha deciso di non continuare il match, che è stato sospeso e sarà ripreso a data da destinarsi.

Banti Barberino e Avane erano sullo 0-1 sul campo della squadra mugellana. Nel primo tempo uno dei ragazzi del Barberino ha rivolto un'offesa a un calciatore della squadra empolese facendo riferimento al colore della sua pelle. L'arbitra ha sentito tutto e lo ha espulso. Subito dopo ha fischiato in anticipo la fine del match perché non ha "ritenuto non più sussistenti le condizioni per proseguirla stante la situazione createsi per il comportamento dei dirigenti dell'A.S.D. S.Banti Barberino". Il Giudice Sportivo però ha ritenuto "l'interruzione dell'incontro precipitosa ed ingiustificata" e ha ordinato di ripetere Barberino-Avane.

Il Barberino è stato multato di ottanta euro. Il giovane giocatore che ha offeso il coetaneo si è preso undici giornate di squalifica. Tre dirigenti mugellani sono stati squalificati per diversi mesi. Stando a La Nazione il calciatore si è poi scusato con gli avversari.



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