Studenti dell'Enriques a lezione nel Cantiere Dall'Osso per decorare due aule

Shot with FIMO EK 80.

L’arte diffusa si conferma momento e occasione di scambio e di confronto a Castelfiorentino, per riflettere sui temi che più segnano il contemporaneo, come la sfida climatica e la scarsità. La scorsa settimana gli studenti delle classi terze, quarte e quinte dell’Istituto Moncada di Lentini sono stati ospiti per il gemellaggio con l’Istituto Enriques. I ragazzi e le ragazze lentinesi hanno iniziato il tour castellano alla Pieve dove hanno ammirato il Cavallo donato da Davide Dall’Osso “Alzata con forza” per poi visitare il Museo BeGo, dove il Rinascimento di Benozzo Gozzoli si confronta con l’arte di recupero di Dall’Osso.

Non finisce qui. Nell’ambito del progetto Metamorfosi, frutto della sinergia tra Comune di Castelfiorentino, Associazione Cetra e Atelier Dall’Osso gli studenti delle classi seconde hanno realizzato delle creazioni che saranno in mostra durante “Incanti e Banchi”. Durante questo anno scolastico i ragazzi e le ragazze del secondo anno dell’Istituto Enriques hanno partecipato al percorso educativo ispirato ai lavori di due artisti che hanno esposto le loro opere a Castelfiorentino durante le edizioni della Mostra Diffusa: Davide Dall’Osso e Brunivo Buttarelli, entrambi fanno arte con gli “scarti”.

L’idea è stata quella di realizzare degli oggetti funzionali alla valorizzazione di due spazi importanti per gli studenti: la sala ricevimenti dell’alberghiero e la sala studenti. I ragazzi hanno visitato gli spazi e deciso come arredarli con opere di design e di decorazione. Durante la prima parte del percorso i ragazzi hanno potuto esplorare il materiale di recupero messo a loro disposizione indagando e sperimentando le potenzialità costruttive ed espressive, accostamenti materici, di forme e colori. La seconda parte è stata realizzata a scuola dove l’Associazione Cetra e l’Atelier Dall’Osso hanno seguito gli studenti nella progettazione e nella realizzazione delle opere. Per i laboratori ispirati allo scultore Brunivo Buttarelli gli studenti hanno usato materiali di recupero come rete, lana, ferro, bottoni, carta, stoffa per creare texture e comporre alcuni pannelli materici.

Per i laboratori ispirati allo scultore Davide Dall’Osso gli studenti hanno usato scarti di varie forme e colori, trasparenti e opachi di plexiglas e hanno realizzato alcune lampade per i tavoli dell’alberghiero, oggetti decorativi, acchiappasogni. Alla fine del percorso tutte le opere, insieme ad alcuni lavori realizzati durante le attività extra-scolastiche del CIAF di Castelfiorentino, saranno esposte nelle vetrine dei negozi del centro storico di Castelfiorentino durante l’evento di “Incanti e Banchi” (in partenza oggi) in attesa di essere restituite alla scuola e collocate negli spazi per cui sono stati realizzate.

“Un circolo virtuoso”. Definisce così la Professoressa Barbara Degl’Innocenti, dirigente scolastica, la “relazione costruitasi tra l’Istituto Superiore Enriques e l’Atelier Dall’Osso, tramite l’Amministrazione di Castelfiorentino e l’Associazione Cetra. Siamo tutti rimasti colpiti dalla leggerezza e dall’imponenza dell’opera “Alzata con forza” e lo sono stati sicuramente gli studenti dell’Istituto Moncada di Lentini. L’arte conferma la sua forza nell’avvicinare le persone e nello stimolare a riflettere. Non è quella di Dall’Osso arte ‘fine a sé stessa’, è arte che ci porta a interrogarci e per quanto possibile a cambiare”.



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