Ad Avane il successo del Memorial 'Marcello Spalletti', e alla fine arriva anche Luciano

"Per giocare meglio a calcio bisogna diventare intelligenti, e la scuola è l'unico strumenti per farlo". È il mantra che Luciano Spalletti ha ripetuto anche ad Avane, in occasione del memorial dedicato al fratello Marcello, scomparso quattro anni fa, che da sempre è stato anima della società giallonera.

È finita così la due giorni organizzata dalla Polisportiva Avane, sabato 27 e domenica 28 maggio scorsi, nel ricordo di Marcello Spalletti, con dieci squadre (Empoli, Rondinella, Virtus Montaione Gambassi, Academy Lucchese, Pistoiese, Forte dei Marmi, Certaldo Giovani, Tau Altopascio, Scandicci e Castelfiorentino), i padroni di casa e i brianzoli del Renate, che milita nel girone A della Serie C.

"È stata una grande festa - ci racconta soddisfatto Carlo Zani, il direttore sportivo della Polisportiva Avane - e mi scuso se sono senza voce, ma ho praticamente parlato per due giorni al microfono annunciando le squadre e coordinando l'evento con tutti i collaboratori gialloneri. Una grande soddisfazione, perché abbiamo saputo gestire oltre 400 persone, fra mille cose da fare".

E alla fine un premio meritato, per tutti: l'arrivo di Luciano Spalletti, "sempre presente, sempre informato sull'andamento dell'Avane".
"Appena finito a Bologna - dove il Napoli domenica ha pareggiato 2-2, continua Zani - si è precipitato ad Avane e a fine pomeriggio ha mantenuto la promessa e c'è stato".

L'allenato campione d'Italia con il Napoli è stato accolto dai bambini e dalla madre, Ilva, nello spazio antistante la vela "Hack", proprio dietro gli impianti comunali gestiti dalla Polisportiva Avane.

"Cinquant'anni fa ero uno di voi - ha detto Spalletti al microfono -. Ho studiato per cercare di diventare intelligente, perché se si è intelligenti si gioca meglio a calcio e a qualsiasi gioco.
"La scuola è uno strumento per giocare meglio a qualsiasi cosa e per arrivare in Serie A bisogna studiare, essere bambini intelligenti, oltre che saper palleggiare. E poi, da grandi, bisogna continuare a informarsi sulle cose che abbiamo imparato".

Marcello Spalletti
Il fratello maggiore di Luciano ha dato la propria vita per la Polisportiva Avane. Ma è stato un po' fratello maggiore di tutti quelli con cui ha collaborato nella società empolese. In oltre vent'anni è stato giocatore, allenatore e consigliere dei gialloneri, fino alla sua scomparsa, nel 2019, a causa di un tumore. È rimasto un esempio da seguire, nella sua concretezza, nella sua autenticità, nel suo essere. La sua sagoma è graficamente rappresentata su tutte le maglie dell'Avane, dalla prima squadra in III Categoria fino alle giovanili.

 

Christian Santini



Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro

torna a inizio pagina