Addio a Luigi Berlinguer, deceduto ieri all'ospedale Le Scotte di Siena, dopo una lunga malattia. Parlamentare eletto coi Ds e ministro della Pubblica istruzione nel primo governo Prodi, ha insegnato diritto per molti anni all'università di Siena, di cui è stato anche rettore dal 1985 al 1994.
Nato a Sassari e cugino di Enrico Berlinguer, ha avuto un percorso politico nel Pci, nel Pds, nei Ds e anche nel Pd.
Il Rettore dell'Università di Siena Roberto Di Pietra ha espresso profondo cordoglio, suo personale e dell'Ateneo, per la scomparsa del professore ed ex rettore Berlinguer.
"Esprimo alla famiglia del Prof. Luigi Berlinguer le più sentite condoglianze da parte mia e di tutta la nostra comunità universitaria. Il Prof. Berlinguer è stato Rettore dal 1985 al 1994 in un periodo particolarmente importante nella storia dell'Università di Siena nel quale sono statie impostate rilevanti iniziative che hanno cambiato, in modo significativo, il nostro Ateneo".
La camera ardente sarà allestita da domani mattina presso l'Aula Magna Storica del palazzo del Rettorato a Siena (Banchi di Sotto, 55).
"Oggi la Toscana piange la scomparsa di una delle personalità politiche e istituzionali più significative del nostro Paese, Luigi Berlinguer" ha dichiarato il presidente della Toscana Eugenio Giani. "La sua lunga e preziosa carriera come consigliere regionale della Toscana, parlamentare, ministro della pubblica istruzione e rettore dell'Università di Siena ha lasciato un segno indelebile nella nostra comunità. Domani, uniti nel ricordo, onoreremo la sua eredità in ogni angolo della nostra amata regione!".
"Uomo di cultura, per anni dedito al mondo della scuola e della ricerca. Mi unisco al cordoglio e porgo le mie più sentite condoglianze ai familiari" ha affermato il sindaco di Siena Nicoletta Fabio.
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