Mostra del Tartufo, 15mila presenze nel primo weekend. In programma Nonna Silvi e la risottata per tutti

Nonostante una mezza giornata di pioggia, il primo weekend della Mostra Mercato del Tartufo Bianco di San Miniato ha registrato una buona affluenza: nei due giorni del primo weekend sono state stimate circa 15mila presenze tra chi è arrivato con la navetta e chi ha raggiunto l’area della festa a piedi.

Non sono state registrate particolari criticità – al netto degli aggiustamenti del caso e degli imprevisti che si possono verificare - col nuovo regime della navetta, che ora parte solo da via Guerrazzi e non effettua più fermate intermedie prima di arrivare in piazza Dante.

"Siamo soddisfatti – dichiara il presidente di Fondazione SMP Marzio Gabbanini – e continuiamo a lavorare affinché anche il prossimo weekend sia una festa per la nostra città e per il suo frutto più prezioso: il tartufo bianco pregiato. La macchina organizzativa si è mossa senza particolari scossoni, grazie al lavoro di tutti".

Il programma del secondo weekend

Ma cosa prevede il programma del secondo fine settimana(18-19 novembre)? Musei aperti, visite guidate, mostre (Legolart e Magma Art Space a Palazzo Grifoni, oltre all’esposizione dei documenti della nascita della Diocesi), dimostrazioni di caccia al tartufo, incontri, dibattiti e tutto il panel enogastronomico, ecco cosa sarà possibile vedere a partire da sabato: alle 10.30 nello spazio incontri di Casa Tartufo ci sarà un incontro per ricordare l’ingegner Giotto Bizzarrini “Aspettando la 1000 Miglia” (che da San Miniato passa regolarmente); a seguire alle 11.30 “Contratto di fiume torrente Egola, per ricordare gli eventi dell’ottobre 1993” a cura del Consorzio 4 Basso Valdarno (modera Ilaria Nieri); alle 17.30, infine, “San Miniato, essere CittàSlow: storia, principi, progetti” a cura di Cittaslow Internazional.

Capitolo cooking show a Casa Tartufo: alle 13 chef Chiara Castellucci di Zenzero e Cannella; alle 14.30 Slow Food e Mercato della Terra di San Miniato presentano “il miele a km zero e il tartufo” (con analisi sensoriale); alle 16 tocca invece a Fabrizio Marino di Maggese. I cooking show hanno un costo di 15 euro e per prenotare si può scrivere a ufficio.turismo@sanminiatopromozione.it e telefonare a 057142745.

Senza dimenticare la parte culturale: alle 9 a Palazzo Grifoni “Il Bosco del tartufo: la tutela del bene immateriale della cerca e cavatura per le nuove generazioni”; interverranno Andrea Acciai (Associazione Tartufai delle colline sanminiatesi), Claudio Vanni (responsabile relazioni esterne Unicoop Firenze), Antonella Brancadoro (direttore Associazione Nazionale Città del Tartufo) e Bernard Dika (portavoce del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e delegato al progetto Giovanisì.

Si passa poi a domenica: alle 10.30 nello spazio incontri di Casa Tartufo “Patrimonio di gusto, il tartufo da riconoscimento UNESCO alla tutela del territorio”. Introduce il sindaco di San Miniato Simone Giglioli e parteciperanno: Leonardo Marras (assessore regionale al turismo), Liliana Allena (presidente Ente Fiera del tartufo di Alba), Francesco Tapinassi (direttore Toscana Promozione Turistica), Mauro Carbone (direttore dell’Ente Turismo Langhe Monferrato Roaro), Clara Svanera (giornalista e divulgatrice), col coordinamento di Daniela Mugnai di Vetrina Toscana.

Seguirà alle 12.30 l’assegnazione del premio “San Miniato Città della Cultura e del Buon Vivere” a Misericordia di San Miniato, Misericordia di San Miniato Basso, Vab e Associazione Nazionale Carabinieri e assegnazione dell’altro premio “Renato Tozzi” a Igles Corelli; alle 18 lo chef Gilberto Rossi di Pepenero riproporrà la classica risottata per la popolazione in ricordo proprio di Tozzi che inventò l’allora sagra del tartufo.

Cooking show: alle 13 “Il mestolo e la penna, percorso sensoriale tra letteratura e piacere della tavola”, con Irene Salvadori e Andrea Giuntini; alle 15 incontro col professor Ciro Vestita sui benefici del tartufo per la salute umana, a cui seguirà una degustazione coi prodotti di Slow Food e Mercato della Terra (Vestita verrà anche nominato ambasciatore del tartufo bianco di San Miniato nel mondo).

Infine alle 16.30 cooking show con “Nonna Silvi”, la nonna più famosa dei social coi suoi 2 milioni di follower.

 

Fonte: Fondazione San Miniato Promozione



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