Museo della Collegiata aperto veramente a tutti grazie ai fondi Pnrr

Il Museo della Collegiata di Empoli, da oggi, mercoledì 27 dicembre 2023, ha riaperto le porte al pubblico. Si sono infatti conclusi gli interventi relativi all'abbattimento delle barriere fisiche al primo piano della struttura, di proprietà della propositura ma a gestione comunale, con l'inserimento di una pavimentazione flottante che consente di superare i dislivelli presenti tra le sale, e relativi alla predisposizione della nuova biglietteria, anch'essa progettata secondo i criteri dell'accessibilità fisica.

Le opere, presentate questa mattina nel corso dell'inaugurazione dei locali rinnovati alla presenza fra gli altri della sindaca Brenda Barnini, dell'assessora alla Cultura del Comune di Empoli, Giulia Terreni, della direttrice del sistema museale empolese, Cristina Gelli e del proposto della Collegiata, don Guido Engels, rientrano in un percorso complessivo, avviato nei mesi scorsi, per rendere il sistema museale empolese più accessibile dal punto di vista fisico ma anche dal punto di vista delle disabilità sensoriali e cognitive.

I lavori, alla cui conclusione è seguito il riallestimento delle sale, rientrano nel pacchetto di interventi finanziati con risorse PNRR: questo specifico intervento ha richiesto un investimento da 59.800 euro. In totale per il Museo della Collegiata, tra i più importanti musei minori della Toscana, il Comune di Empoli è risultato destinatario di un finanziamento da 200mila euro, ai quali si aggiunge il contributo comunale da circa 287mila euro, per un importo complessivo di circa 487mila euro di investimenti: sono stati eseguiti complessivamente interventi per migliorarne fra l'altro l'accessibilità dall'esterno, la raggiungibilità e l'accesso ai percorsi e ai servizi, per lo sviluppo degli stessi percorsi museali o ancora per la formazione specifica del personale e la valorizzazione della struttura e della sua offerta.

I commenti

"Questa inaugurazione di fatto è preludio a un 2024 anno della cultura per la nostra città - sottolinea la sindaca Brenda Barnini - Dieci anni fa quando iniziai il lungo percorso di ascolto e confronto con le cittadine e i cittadini empolesi emergeva con forza la domanda di più cultura, sia in termini di eventi sia in termini di spazi. In questi mesi grazie a risorse PNRR e grazie soprattutto al grande impegno dei nostri uffici e della direttrice del sistema museale Cristina Gelli, che ringrazio, i nostri musei sono divenuti senza dubbio più che mai luoghi di cultura capaci di accogliere e dialogare con tutte e tutti. Credo che questo rappresenti una tappa fondamentale per un'amministrazione che, anno dopo anno, ha scelto di scommettere sempre più sullo sviluppo del potenziale culturale del territorio.

Nel 2024 Empoli ospiterà due grandi appuntamenti dedicati a Masolino da Panicale e a Ferruccio Busoni. Ricorreranno infatti i seicento anni da quando nel 1424 Masolino, tra i massimi esponenti del primo Rinascimento fiorentino, viene a Empoli e lascia alcune tra le testimonianze più alte della pittura del tempo: li celebreremo con una grande mostra. E ricorreranno i cento anni dalla morte del grande musicista e compositore empolese, Ferruccio Busoni: il Centro studi musicali Busoni omaggerà questo celebre artista con una serie di attività rivolte a studiosi e musicofili, con grandi concerti ma anche con la promozione della casa-museo e del suo prezioso archivio. Ma il 2024 sarà anche l'anno del via a un cantiere atteso e voluto dalla città: dopo l'approvazione del progetto definitivo per la trasformazione di piazza Guido Guerra e la costruzione del teatro civico Il Ferruccio, per un investimento da 9 milioni di euro con fondi PNRR".

"Si tratta di un traguardo importante dopo quello tagliato a fine giugno, relativo agli interventi per l'abbattimento delle barriere cognitive e sensoriali che ha interessato sia il Museo della Collegiata sia il Museo del Vetro - evidenzia la direttrice dei musei di Empoli, Cristina Gelli - Poter sistemare il piano superiore del museo per noi è un grande risultato raggiunto in tempi davvero stretti con una soluzione che rispetta l'ambiente, dà valore alle opere ed è inclusiva: il percorso che si viene a creare non è un percorso esclusivo per persone con disabilità fisica ma è il percorso di tutti e tutte e risponde all'idea del museo disegnato per tutti con la quale abbiamo provveduto a progettare le azioni del PNRR".

"E' importante restituire a Empoli una struttura come il Museo della Collegiata dotata di nuovi strumenti per l'inclusione. Lo è prima di tutto perché Empoli è un luogo dove c'è bellezza: ricordo, venendo da Firenze, la mia ammirazione per la cura fin dalle abitazioni degli empolesi - spiega don Guido Engels - E poi in città c'è un gusto spiccato della bellezza dell'arte, alla città non manca niente neppure da questo punto di vista. E il Museo della Collegiata, che riapre oggi al pubblico, è sicuramente un'eccellenza in un contesto dove il gusto innato, non solo per l'arte intesa come pittura e scultura, ma anche per la musica, ha una forte tradizione, molto radicata. Una tradizione che si scopre e si apprezza fino in fondo vivendo la città. L'invito a tutte e tutti è a venire a visitare il Museo della Collegiata oggi più che mai perché qui si ritrova Empoli"

Il dettaglio degli interventi

Nei mesi scorsi, il Comune di Empoli ha intercettato circa 291mila euro di finanziamenti per rendere il Museo del Vetro e il Museo della Collegiata più che mai accessibili, dal punto di vista strutturale e dal punto di vista della fruizione e trasmissione dei contenuti, grazie a un bando del ministero della Cultura, al quale l'amministrazione comunale ha scelto di partecipare, riuscendo a centrare un obiettivo fondamentale per poter intervenire in tre importanti realtà culturali del territorio. Infatti, il bando ministeriale, finanziato con risorse PNRR, permetteva di presentare proposte progettuali e di intervento per la rimozione di barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei e dei luoghi della cultura: il Comune di Empoli ha visto ammessi, oltre a un progetto relativo alla biblioteca comunale Fucini, entrambi i progetti relativi al sistema museale, redatti grazie all'impegno e alle competenze degli uffici comunali e alla collaborazione con PromoPa. Entrando nel dettaglio per quanto concerne i musei, gli interventi di abbattimento delle barriere fisiche nel Museo della Collegiata sono stati preceduti da opere mirate al miglioramento dell'accessibilità per le persone con disabilità sensoriale e cognitive.

A partire da un percorso di rilettura del Museo del Vetro e del Museo della Collegiata che il Comune di Empoli ha realizzato, con il coordinamento tecnico scientifico di Promo PA Fondazione, nell’ambito del finanziamento PNRR M1C3-3, Investimento 1.2 “Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura”, secondo le linee di indirizzo dell’accessibilità e dell’inclusione.

Un ulteriore passo in avanti nella direzione di una maggiore apertura dei musei cittadini a tutta la comunità. Video modeling di presentazione per ogni museo, così da spiegarne contenuti e attività e quaderni in Comunicazione Aumentativa Alternativa incentrati su percorso e contenuti dei musei: questi alcuni dei progetti realizzati.

I musei sono stati inoltre arricchiti di strumenti tattili per creare un percorso anche per non vedenti supportato da audio descrizioni dei pezzi selezionati, un percorso che potrà essere arricchito: in particolare al Museo della Collegiata sono disponibili un percorso tattile e tre opere restituite in 2 D, così da permettere ai non vedenti, anche guidati, di 'leggere' e capire un'opera d'arte.

Sono disponibili anche brochure sintetiche pensate per poter favorire le visite in maniera autonoma, in italiano e inglese, oltre a tablet acquistati per supportare ogni tipo di percorso didattico. Sono state realizzate anche due audio guide per accompagnare i turisti alla scoperta dei musei e sul sito web empolimusei.it sono disponibili fra l'altro due mappe sensoriali per preparare alla visita le persone con disabilità cognitiva o sensoriale, con inseriti i punti di possibile criticità, per esempio legati alla luce oppure alla possibile presenza di numerosi utenti, e le zone di decompressione. In questo percorso di 'revisione' dei musei, sono state anche realizzate le sensory bag, borse all'interno delle quali gli utenti possono trovare accessori come cuffie per proteggersi dai rumori, occhiali scuri per luoghi con troppa luce, collane comunicative con simboli in CAA con cui far emergere i propri bisogni per esempio alla guida durante la visita.

ORARI - Il Museo della Collegiata è aperto dal martedì alla domenica nella fascia oraria 10 - 18. Per ulteriori informazioni è possibile contattare lo 0571 757067 o scrivere a empolimusei@comune.empoli.fi.it. Tutte le informazioni utili sul sistema museale empolese sono disponibili anche online cliccando su empolimusei.it.

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa

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