
Purtroppo, le frodi non risparmiano nessuna generazione. Tutte le fasce di età sono in egual modo esposte ai pericoli della rete, e proprio chiunque può cadere nelle trappole di una truffa online. Anche i meno esperti avranno sentito parlare almeno una volta delle differenti frodi su internet, termini come phishing, malware, ransomware sono oggi abbastanza comuni.
Crediamo sia fondamentale comprendere meglio i possibili rischi a cui si è esposti: il fine ultimo è quello di stimolare un atteggiamento proattivo, in modo da muoversi in anticipo ed in maniera sicura nel vasto mondo digitale in cui siamo ormai immersi.
Scopriamo quindi quali sono i pericoli più comuni, in modo da comprendere come proteggersi al meglio, sviluppando un approccio sempre più consapevole.
Le differenti frodi per fascia di età: una breve analisi
Vi sono sicuramente dei punti in comune tra le varie tipologie di frodi online, ma, come accennato, queste possono variare a seconda delle generazioni a cui sono destinate. Prendiamo come esempio la cosiddetta fascia dei Baby Boomer, ovvero i nati tra il 1946 e il 1964: essi sembrerebbero essere più soggetti alle truffe telefoniche, alle frodi relative ad investimenti e simili. I Millennials, ovvero i nati tra il 1980 e il 1994 - detti anche Generazione Y - sarebbero invece esposti alle truffe online, attuate mediante phishing via mail o sui social.
Proprio riguardo al phishing, crediamo sia opportuno evidenziare come oggi sia possibile prevenire questo genere di rischi, grazie al semplice utilizzo di strumenti estremamente efficaci, come i servizi premium delle VPN. Questi strumenti, non solo proteggono la propria privacy online crittografando i dati, ma offrono anche un aiuto fondamentale, permettendo di ricevere un avviso ogni volta che viene individuato un link potenzialmente dannoso. Un efficace sistema per evitare di cadere nelle trappole dei truffatori.
Consigli validi per tutte le generazioni
Indipendentemente dall’età, alcuni suggerimenti possono tornare utili ed essere applicati ad ogni possibile scenario, con lo scopo di prevenire i possibili rischi della rete. Vediamo, quindi, cosa sono le cosiddette “Red Flag”, ovvero quei segnali che possono evidenziare la possibilità di trovarsi in situazioni di rischio. Le Red Flag sono da considerarsi come dei “campanelli d’allarme”, degli indicatori che richiedono un certo grado di attenzione per evitare di incorrere in possibili frodi. Scopriamo quali sono e comprendiamo meglio come aggirarle.
Richiesta di dati personali o sensibili
Ogni situazione in cui vengano richieste informazioni personali, considerabili anche sensibili, deve senza dubbio essere trattata con molta cautela. Per poter agire di conseguenza, va tenuto a mente che i siti affidabili e le istituzioni legittime non chiedono mai questo tipo di dati attraverso email o messaggi in generale.
Indirizzi web strani o sospetti
Alcune truffe possono tentare di copiare siti noti in maniera alquanto fedele. Indotto a fare clic, l’utente verrà trasportato in siti web copia, dove verrà richiesto l’inserimento di dati personali sensibili o persino di effettuare direttamente un pagamento. È bene analizzare l’indirizzo di destinazione dei link prima di ogni cosa, evitando di cliccare se questi appaiono sospetti. Un link sospetto può differire anche solo per una lettera dal sito che il truffatore tenta di riprodurre, oppure contenere numeri in esso.
Sensazione di urgenza
In generale, ogni messaggio che invita ad agire rapidamente, deve portare a considerarne attentamente il contenuto prima di proseguire con un’azione. Il senso di urgenza è spesso un modo che i truffatori utilizzano per spingere l’utente ad agire senza pensare troppo. Prendersi del tempo per valutare ogni singola situazione è sicuramente l’atteggiamento giusto per evitare di incorrere in problematiche.
Offerte e premi inaspettati
È piuttosto frequente la possibilità di ricevere mail che avvisano di aver vinto somme di denaro o regali, senza però aver partecipato effettivamente a nessun concorso. Questa nota modalità di adescamento è utilizzata da chi truffa per attrarre l’utente verso la frode. Non ignorare questi segnali ed evita di cliccare quando si presentano scenari simili.





