Cerimonia di premiazione dell'atleta di ginnastica ritmica Bambi Becattini

Si è svolta in sala Gonfalone, a palazzo del Pegaso, la cerimonia di consegna di una targa all’atleta azzurra della ginnastica ritmica Bambi Becattini, affetta da sindrome di Down, per i successi conseguiti alle Special Olympics Game di Berlino a giugno 2023. Il conferimento del riconoscimento all’atleta camaiorese è stato fatto dal presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo. Erano presenti il sindaco di Camaiore Marcello Pierucci, il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Scaramelli, i consiglieri regionali Diego Petrucci e Cristiano Benucci, il consigliere regionale Mario Puppa che ha proposto l’iniziativa all’Ufficio di Presidenza, l’allenatrice dell’atleta Galia Omerska e la presidente dell’associazione sportiva Filo conduttore Lucia Frediani.

A Berlino, per la prima delle medaglie conquistate, Bambi è stata premiata dal mito della Ginnastica Artistica, l’ex campionessa Nadia Comaneci. La Ritmica è da sempre la passione di Bambi che, dopo aver iniziato a quattro anni con la danza, è passata a praticarla nella società il Filo conduttore di Lido di Camaiore. Dal 2019 è stata inserita nel circuito Special Olympics e le soddisfazioni sembrano appena cominciate per l’atleta classe 2007. Non ancora soddisfatta, Bambi ha calato il poker nella giornata dedicata alle finali di specialità per attrezzo, durante la quale ha collezionato altre tre medaglie: infatti, ha vinto l'argento al nastro e il bronzo alla palla e alle clavette.

Special Olympics è il programma internazionale di allenamento sportivo e competizioni atletiche per le persone, ragazzi e adulti, con disabilità intellettiva: sono 200 i Paesi nel mondo che adottano questi programmi. È un movimento globale che sta creando un nuovo mondo fatto di inclusione e rispetto, dove ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità.

La campionessa Bambi Becattini rispondendo alle domande, che le sono state rivolte dal presidente Mazzeo, di avere “una grande passione per lo sport e di essersi emozionata agli Special Olympics Game” e ha aggiunto che in futuro “vuole vincere altre medaglie”.

Per il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo “Bambi Becattini è l’orgoglio di tutta la Toscana. Con la sua determinazione e il suo coraggio è l’esempio e l’ispirazione per tante ragazze e ragazzi toscani che come lei hanno un grande sogno nel cuore. Ha dimostrato a tutte e tutti che essere una campionessa olimpica, un’atleta azzurra della ginnastica ritmica non è solo conquistare quattro medaglie agli Special Olympics World Games Berlin 2023 - nell’All-Around, nastro, palla e clavette - ma è il frutto del duro lavoro vissuto giorno per giorno insieme alla sua comunità di Camaiore e alla sua famiglia, con la Società IL Filo Conduttore - Ginnastica Ritmica. Grazie da parte di tutto il Consiglio regionale che farà sempre il tifo per te. La bandiera della Toscana che le abbiamo donato arriverà sul tetto del mondo, verso nuove medaglie e nuovi importanti traguardi della vita. Una vera storia di inclusione e speranza.”

“Oggi premiamo Bambi Becattini come esempio di perseveranza, tenacia, impegno e dedizione nello sport – ha detto il consigliere regionale Mario Puppa – e dietro di lei c’è una bellissima storia che riguarda la sua famiglia e la società sportiva Filo Conduttore che è riuscita ad accompagnarla verso questi straordinari successi.”

“Vorrei ricordare un caso importante di una ragazza che ha saputo raggiungere importanti traguardi nello sport – ha detto il sindaco di Camaiore Marcello Pierucci – e sono onorato di rappresentare la mia città in Consiglio regionale. Va segnalato l’impegno di tutte le persone che si sono messe a disposizione per consentire a Bambi di raggiungere questi traguardi, con la capacità di offrire occasioni di inserimento nella vita anche a chi ha incontrato dei problemi di carattere sociale ed umano. I giovani ci chiedono sport e cultura e avviarli in questa strada vuol dire scoprire valori importanti e fondamentali, diventa un grande stimolo per attuare politiche sempre più efficaci.”

Per la sua allenatrice, Galia Omerska, “oggi è una grande emozione” e ricorda gli allenamenti che sono iniziati quando aveva cinque anni. “Quando sale in pedana – ha aggiunto - arriva al cuore e forse domani potrebbe diventare un insegnante per trasmettere ad altri le sue splendide capacità”.

Fonte: Regione Toscana



Tutte le notizie di Toscana

<< Indietro

torna a inizio pagina