A pochi giorni dall’evento, i carabinieri di Castiglioncello hanno individuato e denunciato il presunto autore del furto di un’ambulanza della Pubblica Assistenza di Rosignano. Il furto era stato portato a segno la sera tra il 13 e il 14 febbraio e l’ambulanza era stata ritrovata dai carabinieri la notte stessa in via Rosmini, a poca distanza dal luogo del furto ovvero la sede di PA in via Pel di Lupo a Caletta.
Attraverso un’attenta attività di analisi delle dichiarazioni raccolte dalle persone informate sui fatti e dei filmati degli impianti di videosorveglianza presenti in zona, i militari sono giunti all’identificazione del presunto responsabile.
Secondo la ricostruzione un uomo di circa 43 anni agli arresti domiciliari per altri reati, si sarebbe allontanato da casa senza alcuna autorizzazione per compiere il furto. Stando alle indagini l’uomo, solo cinque giorni dopo, sarebbe nuovamente evaso dalla propria abitazione per tentare di rubare nuovamente la stessa ambulanza della Pubblica Assistenza. Questa volta, il mezzo posteggiato sul piazzale antistante la sede e pronto per l’impiego in emergenza, era stato chiuso in via cautelativa.
Alcuni dipendenti in turno notturno hanno udito dei rumori provenienti dal parco mezzi e notato che l’ambulanza era stata messa in moto con la retromarcia innestata, si sono precipitati verso il mezzo e riconoscendo così l’uomo alla guida. L’uomo colto sul fatto, si è dato alla fuga facendo perdere le tracce.
Per queste ragioni è stato denunciato è stato emesso a carico dell’uomo un provvedimento di revoca degli arresti domiciliari e contestualmente disposta la custodia cautelare in carcere. L’uomo è stato quindi denunciato per evasione, furto e tentato furto.
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