Addio a dj Franchino, il vocalist che fece ballare la Toscana negli Anni '90

È morto a 71 anni Francesco Principato, in arte Franchino, dj e vocalist che ha segnato il mondo della musica e delle discoteche italiane negli ultimi 25 anni.

Il triste annuncio è stato pubblicato sulla pagina Facebook dell’artista, dove un messaggio conferma il decesso dell’artista dopo un alcune settimane di ricovero all’ospedale.

"Sei stato una persona speciale per tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerti - scrivono i familiari - e hai illuminato le nostre vite con il tuo sorriso, la tua forza e il tuo coraggio" si legge nel post.

Franchino abitava a Santa Maria a Monte, anche se era originario della Sicilia, terra che a 18 anni aveva lasciato per trasferirsi in Toscana.

Aveva vissuto a lungo nell’Empolese Valdelsa, dove è cominciata la sua carriera da vocalist. Gli esordi alla consolle di Franchino, infatti, sono avvenuti nel 1970 alla discoteca Seven Eleven di Montelupo.

Dopo essersi trasferito all’Elba, aveva avviato un suo negozio di parrucchiere: dal 1987 di giorno usa pettine e forbici per tagliare i capelli, di notte alla consolle della discoteca Capo Nord a far ballare i giovani. Il vero trampolino di lancio – dopo un periodo di “rodaggio” a Ibizia, patria delle discoteche – è stato all’Imperiale di Tirrenia. Alla fine degli Anni ’90 l’Insomnia di Ponsacco diventa la sua definitiva consacrazione musicale.

Al successo, però, seguono anni difficili, perché poco dopo il dj viene colpito da un carcinoma che ne mina anche il tratto più distintivo del suo talento: la voce.

Ridotte le sue esibizioni, nel 2011 Franchino torna nel suo ruolo di produttore pubblicando un nuovo album insieme al musicista Giovanni Ghisleni e l'11 marzo 2022 pubblica l’album “C'era una volta”.