"Quando parliamo di servizi per l'infanzia, San Miniato non è seconda a nessuno - dichiara il sindaco uscente Simone Giglioli -. Vantiamo infatti ben 7 nidi di proprietà comunale (Pinocchio, Il Grillo, La Fata Turchina, Mastro Ciliegia, Gambero Rosso, Lucignolo, La Chiocciola), per una disponibilità di 196 posti complessivi, accanto ai quali esiste un servizio importantissimo come Il paese dei balocchi, uno spazio di socializzazione per i bambini (0-3) e le famiglie. A coordinare questa straordinaria rete è La Bottega di Geppetto un Centro documentale di sperimentazione e ricerca, tra i più importanti in Italia e nel mondo".
Queste strutture funzionano e sono un'eccellenza per tutto il territorio, come raccontano i numeri. "Possiamo vantare un tasso di copertura dei posti superiore alla media: l’obiettivo UE per il 2030 è indicato al 45%, in Italia attualmente è al 23%, in Toscana 38%, a San Miniato è già al 54% e stiamo lavorando per aumentare il numero dei posti disponibili, insieme a Reggio Emilia, siamo il Comune con il maggior sviluppo dei servizi per l'infanzia di tutta Italia - commenta ancora il candidato sindaco che punta poi il dito sulle economie -. Altro dato da non sottovalutare sono le tariffe e le rette dei nidi che, nonostante la costante crescita dei prezzi, sono rimaste invariate dal 2016, un segnale che, come amministrazione abbiamo investito e permesso che i costi restassero invariati, grazie alle nostre scelte".
E parla delle prospettive future. "Il progetto più importante riguarda la sostituzione edilizia che interesserà il nido d’infanzia Pinocchio a San Miniato Basso, grazie al quale potremo avere ulteriori 15 posti a disposizione - e conclude -. Oltre a questo, puntiamo a realizzare un Polo sperimentale 0-6 a Balconevisi, per dare una risposta concreta alla Valdegola".
Fonte: Comitato Simone Giglioli Sindaco
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