Si è conclusa un'operazione congiunta all'Isola d'Elba che ha coinvolto la Guardia di Finanza, la Capitaneria di Porto e l'Azienda USL Toscana Nord Ovest. I controlli su cinque pescherecci hanno rivelato gravi violazioni, tra cui l'impiego di marittimi in nero senza assistenza previdenziale, irregolarità nell'uso del carburante esente da accise e mancanze nel rispetto delle norme sulla sicurezza alimentare e sul lavoro. Sono state comminate sanzioni fino a 12.000 euro e i mezzi sono stati fermati fino al ripristino delle conformità. L'operazione mirava a garantire la tutela dei lavoratori, dei consumatori e la concorrenza leale.
Fonte: Ufficio Stampa
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