Università di Pisa, pubblicato il nuovo Gender Equality Plan

Università di Pisa (foto di archivio)

Pubblicato on line il nuovo Gender Equality Plan (GEP) dell’Università di Pisa per il triennio 2025-2027. Il documento è stato elaborato dal Comitato Unico di Garanzia (CUG) si pone in collegamento con il Piano strategico di Ateneo 2023-2028.

Il nuovo GEP 2025-2027 si sviluppa secondo 5 aree strategiche d’intervento: equilibrio di vita/lavorativa e cultura dell’organizzazione; equilibrio di genere nelle posizioni di vertice e negli organi decisionali, parità di genere nel reclutamento e nella progressione di carriera, integrazione della dimensione di genere nella ricerca e nei programmi degli insegnamenti, contrasto alla violenza di genere comprese le molestie sessuali

Per la prima area sono stati individuati una serie di obiettivi volti a potenziare tutte le misure per il benessere organizzativo già in essere presso il nostro Ateneo come contributi per campi e centri estivi, convenzioni con strutture qualificate per i figli e le figlie della comunità universitaria, rimborso missioni per accompagnatori di persone con disabilità che studiano, lavorano o fanno ricerca presso la nostra Università. A tali misure concrete si affiancano anche una serie di iniziative culturali nella convinzione che solo a partire da un cambiamento di paradigma possa verificarsi un mutamento anche a livello sociale.

La seconda area tematica si propone di favorire quel cambiamento strutturale attraverso l’elaborazione di materiale informativo (vademecum, toolkit, linee guida, ecc) destinato alla comunità per fornire strumenti, i più adeguati possibili, per la costruzione di una cultura condivisa del rispetto e della valorizzazione delle differenze.

La terza area strategica mira, in sintesi, a cercare di favorire le pari opportunità nelle carriere e per questo, particolare attenzione è rivolta al Bilancio di Genere in quanto strumento fondamentale per il monitoraggio delle carriere e per lo studio di eventuali interventi per favorire la presenza, laddove questo si verifichi, del genere sottorappresentato.

La quarta area ha l’obiettivo di diffondere e valorizzare gli studi di genere secondo un approccio interdisciplinare e di promuovere la prospettiva di genere nella ricerca scientifica.

Infine la quinta area prosegue, attraverso lo Sportello interuniversitario pisano contro la violenza di genere di concerto con la figura del/la Consigliere/a di fiducia, nel percorso tracciato per il contrasto a ogni forma di discriminazione e violenza.

“Le decisioni che abbiamo assunto – ha dichiarato la Presidente del CUG, professoressa Elena Dundovich - sono state il frutto di scelte sempre condivise all’interno dell’organo da tutte le sue componenti al fine di garantire, nel migliore dei modi possibili, un continuo e tangibile progresso verso l’inclusione e l’eguaglianza”.

Fonte: Università di Pisa - ufficio stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Pisa

<< Indietro

ISCRIVITI alla newsletter quotidiana di gonews.it

Ogni giorno alle 19 le notizie più importanti

torna a inizio pagina