
Il Consiglio Comunale che si è svolto ieri a Empoli è stato certamente, a parer mio, uno dei più interessanti degli ultimi mesi perché all’ordine del giorno c’erano varie mozioni il cui esito di voto è stato particolarmente interessante, specie se letto in un’ottica di appartenenza e ideologia politica.
Una mozione il cui esito mi stava particolarmente a cuore è quella che ha presentato Simone Campinoti, Capogruppo Forza Italia Empoli del Fare, che impegnava il Sindaco e la Giunta di Empoli a chiedere a Giani di abolire gli aumenti dell’addizionale IRPEF che lui stesso ha voluto e sono stati approvati in Consiglio Regionale il dicembre scorso grazie ai voti della maggioranza di centrosinistra; Forza Italia ha votato contro.
Secondo quanto deliberato dal Consiglio Regionale Toscano le nuove aliquote IRPEF che entreranno in vigore con la dichiarazione dei redditi del 2025 saranno: per i redditi annuali lordi da 28.000 a 50.000 euro il 3,32% (più 98% rispetto al 1,68% del 2024) e per i redditi oltre i 50.000 euro il 3,33% (più 93% rispetto al 1,73% dell’anno precedente).
È bene che i cittadini empolesi sappiano cosa viene deliberato a livello regionale e confermato con determinazione da tutte le forze politiche di centrosinistra ad Empoli.
Sì, perché il Consiglio Comunale di Empoli respinge la mozione che chiedeva di mantenere le aliquote del 2024 dell’addizionale IRPEF con il seguente schieramento di voti:
- voti contrari Partito Democratico, Alessio Mantellassi Sindaco, Questa è Empoli, Alleanza Verdi Sinistra, Buongiorno Empoli-Siamo Empoli e Movimento 5 Stelle;
- astenuti Centrodestra per Empoli;
- voti favorevoli Forza Italia Empoli del Fare e Fratelli d’Italia.
Ci lamentiamo del rincaro energetico per cui negli ultimi due anni a ciascuna famiglia è costato mediamente un esborso maggiore di € 1.900/anno, degli stipendi che in Italia sono fermi da 10 anni (non quelli di Sindaci e Assessori), degli alti tassi d’interesse, dell’aumento del costo del carrello della spesa per il quale oggi si spende un 35% in più rispetto lo scorso anno senza previsioni d’inversione di tendenza, e come se ciò non bastasse tutto il centrosinistra che ci governa vota per un aumento dell’addizionale IRPEF regionale che colpisce il 60% della popolazione della Toscana.
Ricordatevelo quando il prossimo ottobre sarete chiamati a votare!
Del resto, lo scorso 27 dicembre ad Empoli, a dimostrazione della coerenza del Partito Democratico e di tutti i suoi alleati di centrosinistra, il Consiglio Comunale ha approvato le modifiche al regolamento addizionale dell’IRPEF comunale.
Per coloro ai quali non fosse chiaro, l’addizionale dell’IRPEF si definisce comunale quando riguarda quella parte di tasse che, calcolate dal reddito dei cittadini lavoratori, si versano al proprio Comune di residenza ed è pertanto questo che ne stabilisce l’aliquota di pagamento ed anche l’eventuale soglia di esenzione.
Bene, il dicembre scorso, il Consiglio Comunale di Empoli, con 15 voti favorevoli e 5 contrari, ha deciso che a decorrere dal 1° gennaio 2025 è stabilita un’aliquota unica dello 0,80% per tutti i redditi. Tale aliquota, che prima era destinata ai redditi oltre i € 50.000, nell’anno 2025 verrà pagata anche da chi prima pagava un 0,39% perché aveva un reddito sino a € 15.000; si parla del 100% di aumento che va a colpire tutte le classi, comprese le meno abbienti. Oltre a questo, la soglia di esenzione dell’IRPEF viene portata da 9.000 a 12.000 €.
Fonte: Forza Italia Empoli
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