
Il percorso in collaborazione con il Comune, le associazioni del territorio e il sindacato pensionati Spi Cgil, sarà presentato pubblicamente il 23 aprile
'Educare alla pace' è uno dei progetti più significativi del piano dell’offerta formativa dell’Istituto Comprensivo Gino Strada di Cerreto Guidi.
Si tratta di un percorso triennale che comprende laboratori sulla memoria, approfondimenti cinematografici, interviste a testimoni e lettura di documenti sulla storia contemporanea. Il progetto 'Educare alla pace' è condotto in collaborazione con il Comune, le associazioni del territorio, il sindacato pensionati Spi Cgil che, insieme, partecipano al comitato per la pace. Costituisce un’importante azione di raccordo tra la scuola e il territorio per la realizzazione di percorsi didattici che riguardino i temi della memoria, della legalità e della cittadinanza attiva.
Al termine del triennio i ragazzi partecipano al viaggio della memoria che, quest’anno, li ha portati in Normandia alle spiagge dello sbarco, al campo di concentramento di Struthof e al villaggio martire di Oradour sur Glane. La particolarità di questo viaggio è quello di essere aperto ai rappresentanti delle associazioni e del comune. La partecipazione al viaggio di rappresentanti dello Spi Cgil rappresenta una grande opportunità per i nostri ragazzi che hanno la possibilità di confrontarsi con generazioni diverse su valori comuni.
Uno dei momenti più significativi è stata la visita di Oradour. Visitare un paese completamente distrutto e dato al fuoco, dove furono sterminati in poche ore i 643 abitanti, a pochi giorni dallo sbarco in Normandia, è stata di forte impatto emotivo.
Oradour è rimasto esattamente come era alla fine della strage e i ragazzi hanno toccato con mano la ferocia e la barbarie degli stermini dì guerra.
La visita alle spiagge dello sbarco è iniziata da Point du Hoc dove si combatté una delle battaglie più cruente della storia. Hanno fatto da guida i professori del college francese di Saint Marcel con cui Cerreto è gemellata. La visita al cimitero americano e le oltre novemila croci bianche danno l'idea di quante vite umane furono sacrificate durante lo sbarco in Normandia. La visita è terminata al memoriale di Caen, uno dei più importanti d'Europa, che contiene una grande quantità di documenti, reperti, foto, video e si trova in prossimità del bunker tedesco, ancora oggi visitabile, costruito durante
l’occupazione nazista.
Dopo la visione del film sul D Day, i ragazzi hanno suonato davanti al memoriale, hanno letto le frasi da loro scritte e sono riusciti a coinvolgere un gruppo di giovani ragazzi non italiani che hanno cantato insieme 'Bella ciao' e il 'Canto dei partigiani francesi'.
Nel corso di questo viaggio i ragazzi di Cerreto e del quelli del college a Saint Marcel hanno dato vita ad uno spettacolo sulla resistenza con la regia di Alessandro Gallo e Marco Ziello dell’associazione Caracò che li hanno guidati nel percorso preliminare e li hanno accompagnati a Saint Marcel. Allo spettacolo teatrale 'Noi siamo resistenza' hanno partecipato rappresentanti dei due comitati di gemellaggio, dell’amministrazione comunale di Saint Marcel e l’assessore Patrizia Iacopini del comune di Cerreto Guidi.
Questo il commento del regista dello spettacolo Alessandro Gallo: “Si è concluso oggi un progetto speciale, di quelli che fa del teatro quel luogo di opposizione che lo renderà per sempre vivo: 120 ragazzi, italiani e francesi, attori e musicisti, assieme per
raccontare la ferocia della guerra, l’infamia di chi fa del conflitto bellico la propria arma di sopraffazione e distruzione.
Sono tanti, sono belli, bravi e oggi hanno reso il nostro lavoro ancora più prezioso di quanto si possa immaginare. Evviva il teatro! Evviva il teatro A SCUOLA!
Abbiamo raccolto il dolore e lo abbiamo trasformato in coraggio. Avete cercato di strapparci il futuro, ma siamo noi il futuro. Ogni passo che facciamo sulla nostra terra è una promessa di libertà. Ogni battito del nostro cuore è un rintocco che annuncia la vostra fine. Perché noi non dimentichiamo. Perché noi non ci inginocchiamo. Perché la nostra storia non finisce qui. Noi siamo resistenza. Noi siamo vita!”
Un’altra tappa importante è stata la visita al campo di Struthof. Un percorso nella pagina più buia del '900 che lascia un segno nei ragazzi che lo visitano. Camminare in quei luoghi, osservare le baracche, le docce, il forno crematorio, le celle, il tavolo delle percosse e quello degli esperimenti sugli esseri viventi è difficile dal punto di vista emotivo, ma ha una valenza educativa unica.
Il percorso si è concluso con la visita di Strasburgo, sede del Parlamento Europeo per non dimenticare l'importanza di vivere in un'Europa libera, democratica, dove trovino spazio i valori della solidarietà, della fratellanza fra i popoli, il ripudio della guerra e di ogni forma di violenza.
Questo è il senso dei viaggi della memoria che vengono programmati ogni anno con il supporto economico dell'amministrazione comunale, del sindacato pensionati della CGIL, della Banca di Cambiano, della coop e del circolo Arci di Cerreto Guidi. Tutto il percorso è stato documentato e sarà presentato pubblicamente alla cittadinanza il prossimo 23 aprile. Al teatro di Vinci si terrà lo spettacolo teatrale e alla sala Rinascita di Sovigliana la presentazione della documentazione video e fotografica del progetto a cura di Daniele Papini, esperto tecnico audio, riprese e montaggio video, che segue i viaggi e mette a disposizione della scuola la sua professionalità.
Fonte: Ufficio stampa
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