
“Nel giro di poco più di un mese siamo già quasi a duemila iscritti e un centinaio di team attivi in tutta Italia”: così il generale Roberto Vannacci ha aperto la prima assemblea nazionale del suo movimento Il mondo al contrario, che si è svolta oggi a Viareggio, in provincia di Lucca. L’ex militare, oggi eurodeputato e vicesegretario della Lega, ha ribadito che il progetto non è la nascita di un nuovo partito, ma “uno strumento per avvicinare i cittadini ai nostri ideali”.
“Le voci su un mio nuovo partito? Fantasie della sinistra”, ha affermato Vannacci con tono polemico. “Secondo me le ha messe in giro la Schlein sperando che io lo facessi. Ma non è questa la mia finalità: io voglio raddrizzare il mondo, e i partiti sono solo strumenti. Oggi lo strumento è la Lega”. Vannacci ha rivendicato il suo percorso all’interno del partito di Matteo Salvini: “Sono stato eletto nella Lega, ho preso la tessera, ora sono vicesegretario. Cosa devo fare di più per dire che non sto fondando un altro partito?”
Durante l’assemblea, il generale ha parlato anche delle prossime sfide elettorali, a partire dalle regionali in Toscana. “Manca il candidato del centrodestra, ma Il mondo al contrario c’è, e Vannacci c’è”, ha detto, confermando la volontà di partecipare alla competizione regionale: “Sarà una battaglia difficile, ma se non fosse difficile non ci piacerebbe. Puntiamo sull’effetto sorpresa e sul pragmatismo dei toscani”.
Infine, un accenno alle amministrative del 2026 a Viareggio, città in cui risiede: “Ne parleremo l’anno prossimo, quando si voterà. L’attuale sindaco Del Ghingaro ha migliorato la città, ma si può sempre fare meglio. Viareggio può tornare a essere la perla della Versilia”.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Viareggio
<< Indietro





