Carta d’identità elettronica anche a Staffoli: “Un passo per avvicinare il comune alle frazioni”


L'amministrazione comunale del sindaco Roberto Giannoni lo aveva promesso e, superate le lungaggini ministeriali e tecniche, alla fine da oggi (26 giugno) è possibile fare la carta di identità elettronica anche all'ufficio comunale di Staffoli. Il primo a voler verificare la funzionalità del servizio è stato proprio il sindaco Roberto Giannoni, che era partito con l'idea di passare anche lui dal documento cartaceo a quello digitale, ma poi visto il grande afflusso di utenza nel primo giorno di apertura del servizio, ha lasciato il posto ai cittadini di Staffoli. Giannoni insieme al consigliere delegato alla frazione Matteo Pieracci e al consigliere comunale Simona Pratesi, hanno assistito però al rilascio a uno staffolese doc, Roberto Quaglierini, della prima carta di identità emessa dalla sede comunale di via dell'Indipendenza.
Nel corso della prima giornata di apertura del servizio, durante la quale in via straordinaria si accedeva senza appuntamento, sono state rilasciate alla fine più di 10 carte di identità elettroniche, mediamente per completare le operazioni per il rilascio di un documento, al funzionario della anagrafe servono circa 20 minuti. Il più giovane a cui è stato fatto il documento di identità digitale ha 6 anni e il più anziano 78 anni.

Il numero di persone che si sono recate a fare la Cie oggi, dimostra che questo era un servizio che a Staffoli mancava. Alla fine, anche se dopo un po' di lungaggini del ministero siamo riusciti ad attivare questo sportello. E' l'inizio di un percorso di avvicinamento degli uffici comunali alla frazione. A Staffoli va restituita l'importanza che merita nel microcosmo del nostro comune e credo che sia fondamentale cominciare accorciando le distanze tra i servizi municipali e i cittadini. Il rilascio della Cie all'ufficio comunale di via Indipendenza a Staffoli va in questa direzione ovviamente è rivolto a tutti i cittadini, anche un santacrocese rivolgersi al municipio o a questo ufficio per il nuovo documento”.

Per attivare il servizio, il comune ha dovuto attendere che il ministero espletare tutte le procedure, tra cui la consegna e l'allacciamento dei macchinari elettronici che devono funzionare secondo precisi protocolli di sicurezza che possono essere predisposti solo dai tecnici del ministero, ma alla fine il servizio è partito anche grazie al lavoro del consigliere Matteo Pieracci e al lavoro dell'assessore ai servizi demografici e alla semplificazione amministrativa Renato Rusconi.

Con il rilascio della Cie – ha spiegato il consigliere Matteo Pieracci -, cominciamo a dare una vera utilità all'ufficio comunale distaccato di Staffoli. Questo è il primo servizio che abbiamo portato qui e che sicuramente sarà utile a tutta la popolazione come di mostra l'immediato boom di richieste del nuovo documento. Invece di andare a Santa Croce per fare la nuova carta di identità, da ora in poi basterà venire qui all'ufficio di via dell'Indipendenza. Penso, soprattutto, all'utilità che potrà avere per le persone che hanno più difficoltà negli spostamenti, come gli anziani che magari non hanno la patente o non se la sentono di guidare fino a Santa Croce. Questo è un primo servizio che abbiamo portato a Staffoli, non c'era mai stato, ma se sarà possibile nel corso della legislatura, cercheremo di avvicinare il comune alla frazione aggiungendo anche altri servizi all'ufficio comunale distaccato ”.

Questo nuovo servizio offerto al cittadino è un piccolo successo dell'ufficio dei servizi demografici, - dice l'assessore Renato Rusconi -. Certo, noi come parte politica abbiamo dato come indirizzo che questa era una priorità a cominciare dal sindaco e dal consigliere Pieracci, ma poi il lavoro lo hanno fatto gli impiegati comunali. Per onestà intellettuale va detto che la richiesta al ministero era stata invita dalla precedente amministrazione un po' di anni fa ma poi era rimasta lettera morta e non era stata più seguita la pratica, forse perché non era stata letta come priorità. Abbiamo lavorato in squadra in particolare con Matteo Pieracci per realizzare il progetto senza il suo appronto sarebbe stato tutto più difficile”.

Del resto – continua Rusconi - se vogliamo migliorare i servizio attualmente come pubblica amministrazione dobbiamo concentraci sulle opportunità che ci offre l'innovazione tecnologica, visto che per vari motivi i numeri del personale comunale tendono a diminuire e non a crescere. Quindi il miglioramento si fa solo attraverso l'utilizzo della nuove opportunità che ci offre un adeguamento tecnologico dell'ente”.

Per farsi rilasciare la carta di identità elettronica, la Cie, dall'ufficio comunale di Staffoli o di Santa Croce bisogna prenotarsi on line utilizzando questo link interno al sito del comune di Santa Croce sull'Arno: clicca qui (https://comune.santacroce.pi.it/servizi/prenotazioni)
I giorni in cui il è attivo il servizio di rilascio dell documento digitale a Staffoli sono il martedì dalle 9 alle 13 e il giovedì dalle 15 alle 17.

rilascio_prima_carta_identità_elettronica_staffoli (4)

rilascio_prima_carta_identità_elettronica_staffoli (6)

rilascio_prima_carta_identità_elettronica_staffoli (5)

rilascio_prima_carta_identità_elettronica_staffoli (1)

rilascio_prima_carta_identità_elettronica_staffoli (8)

rilascio_prima_carta_identità_elettronica_staffoli (3)

Il comune di Santa Croce, ha mantenuto il costo del servizio molto basso rispetto ad altri municipi, ovvero per il rilascio della Cie si pagano 22 euro, che vengono quasi interamente versati allo Stato, come se si pagasse una marca da bollo. In più sia a Santa Croce che a Staffoli il funzionario che rilascia la carta di identità digitale, farà, se il cittadino ne è sprovvisto, anche le foto per il documento. Questa è una peculiarità del servizio offerto dal comune di Santa Croce sull'Arno, in molti municipi bisogna ancora presentarsi con le foto tessere già fatte.
Tanto a Santa Croce, quanto a Staffoli inoltre il personale della anagrafe è a disposizione gratuitamente per il cittadino anche per le procedure di attivazione digitale dei tre livelli della carta di identità digitale e anche questo servizio non viene offerto da tutti comuni.

Dal 2026 avremo tutti la carta di identità digitale

La carta di identità elettronica, da metà del prossimo anno dal 3 agosto 2026, diventerà obbligatoria in primo luogo per l'espatrio e manderà in pensione tutti documenti di identità cartacei, anche se in corso di validità. È uno strumento che in futuro diventerà sempre più utile. Infatti attraverso il cip-set, che contiene l'identità digitale della persona è possibile accedere attraverso il pc o lo smartphone a tutti i servizi e gli sportelli digitali della pubblica amministrazione. Un esempio, la cartella sanitaria del cittadino dove è contenuta tutta la storia clinica di una persona.
La carta di identità digitale inoltre, offre un livello di sicurezza della propria identità nettamente più elevato rispetto al cartaceo, che ormai con gli strumenti digitali che sono alla portata di tutti può essere falsificata con una certa facilità dai malintenzionati.

Fonte: Comune di Santa Croce - Ufficio Stampa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Santa Croce sull'Arno

<< Indietro

ISCRIVITI alla newsletter quotidiana di gonews.it

Ogni giorno alle 19 le notizie più importanti

torna a inizio pagina