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Regionali, Giglioli (Lega): "Primi punti i CPR, impianti rifiuti e chiusura centri sociali. Puntiamo a 15%"

Della coalizione di Cdx la Lega rappresenta senza dubbio l'anima più 'massimalista', e Susi Giglioli, attuale consigliera comunale a Castelfiorentino e segretaria della Lega Empoli, ne è una delle sue più rigide rappresentanti. Capolista Lega nel collegio Firenze 3 dell'Empolese Valdelsa, in questi anni ha portato avanti dure battaglie pescate direttamente dal canovaccio più 'duro e puro' della destra, dalla lotta alle "teorie gender" alla "lotta all'immigrazione clandestina".

Giglioli è stata ospite negli studi di Radio Lady 97.7 e gonews.it per l'intervista con il direttore Giovanni Mennillo nell'ambito degli approfondimento sui candidati locali delle Regionali.

L'INTERVISTA SU RADIO LADY 97.7

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Dopo aver battuto la via più massimalista esprimendo la candidata Ceccardi, il Cdx è sembrato subito fare cerchio intorno a Tomasi, nonostante sia stato a lungo il candidato solo 'in pectore' più per le forzature di FI che del Carroccio. La Lega  è sembrata infatti stare un po' più nell'ombra: Elena Meini, la candidata proposta dal Carroccio, è stata sempre defilata e comunque esprimeva una figura a suo modo 'moderata' e istituzionale, molto più simile a Tomasi che a Ceccardi. A essere molto più ingombrante, a dire il vero, è stata la figura del generale Vannacci, accostato più volte alle Regionali toscane, non senza qualche tentazione 'secessionista' nel Cdx, ma quanto ci sia stato di vero in quel progetto al momento non è dato sapersi.

Giglioli, che non ha mai nascosto la sua 'sintonia' con Vannacci e lo ha portato anche a Empoli, sembra però confermare implicitamente come quella di Tomasi, figura certo più moderata della Ceccardi, fosse forse la soluzione ritenuta migliore per il Cdx in Toscana, una 'regione rossa' par excellence: non era forse la scelta preferita, "è stata una scelta dalle segreterie regionali", ma una "scelta corretta, anche in base alla percezione che c'è in regione su determinate sensibilità"; si mettono i puntini sulle i: "è una figura diversa rispetto a quella che fu ai tempi quella di Susanna Ceccardi, che ha raccolto un importante consenso a livello regionale. Credo si stato il più alto a livello di elezioni regionali fino a quel momento", ma la sensazione è che servisse quel tipo di candidato per non spaventare troppo gli elettori.

Ma questo non significa che il Carroccio faccia passi indietro e sul proprio ruolo nella coalizione è la stessa Giglioli a prendere posizione: "Ogni forza politica ha la sua identità. Credo che la lega abbia una sensibilità molto diretta, forte e decisa su determinati argomenti, soprattutto sulla sicurezza. Perché non votare la lega se effettivamente il problema sul territorio è quello?"

Sui presunti rumors di malumori nelle formazioni delle liste, a partire dalla 'sfida' interna tra lei e Marco Cordone, segretario di una sezione 'gemella' nell'Empolese Valdelsa, Giglioli chiosa: "Il capolista è una scelta che non dipende da me ma dalle decisioni regionali", ma mettere sul tavolo i suoi risultati delle ultime Amministrative a Castelfiorentino, dove "la Lega ha ottenuto il 10%".

Poi punta dritto ai programmi che non potevano che vertere sul tema Sicurezza in tutte le sue sfaccettature, a partire dai CPR: "Ho sempre chiesto che l'Amministrazione di Castelfiorentino mi appoggiasse a livello regionale i CPR, ma ho sempre avuto voti contrari", e adesso che in Regione potrebbe andarci direttamente, "questo sarà sicuramente uno dei primi punti che dovremo affrontare". CPR voluti anche da Tomasi, e sulla loro collocazione Giglioli precisa: "La scelta del territorio spetta al presidente della regione toscana in coordinamento con il ministro degli interni o con i prefetti. Se si ritiene che ci sia bisogno qui nell'Empolese Valdelsa e ci siano tutti i requisiti perché no, basta che non vada a inficiare con determinate priorità per la cittadinanza"

Un altro punto ritenuto fondamentale è "la chiusura dei centri sociali", sarebbe "uno dei punto che farei immediatamente", a sostegno del quale Giglioli porta l'esempio della manifestazione di un centro sociale davanti al bar dove era stato Vannacci: "Si sono presentati dopo, a margine di una manifestazione di pace dove un gruppo si è staccato e ha lanciato fumogeni davanti al bar. I centri sociali se non hanno titolo di stare nelle strutture dove sono devono essere chiusi".

Tra gli altri punti la Cultura, con il progetto di superamento del Mudev e l'utilizzo di quelle risorse in altro modo o ancora di uno spazio polivalente a Castelfiorentino, i rifiuti, "dobbiamo rivedere il sistema porta a porta" e la Multiutility, che "può essere una soluzione ottimale, ma prima servono gli impianti di smaltimento rifiuti", e il KEU, "non sono soddisfatta e mi auguro che le indagini possano proseguire individuando le responsabilità certe".

Sugli errori fatti dalle Amministrazioni di sinistra, per Giglioli sono "innumerevoli": "Innanzitutto l'approccio che ha il Csx rispetto alla cittadinanza, alla trasparenza e alla condivisione di determinati argomenti su cui non abbiamo risposte", poi "la Sanità che è stata depredata a livello territoriale, come ad esempio la chiusura dell'ospedale di Castelfiorentino", e le Infrastrutture, "si pensi alla SR429 che non è stata conclusa", e ancora i rifiuti che "in mancanza di impianti ci stanno facendo pagare cifre enormi rispetto al servizio ricevuto"; infine il tema dell'insegnamento della teoria gender nelle scuole, su cui la consigliera ha fatto una battaglia in prima persona.

Che risultati si aspetta la Lega? "Sull'empolese potrà raggiungere il 15%".

 



L'INTERVISTA COMPLETA

TOMASI È UNA FIGURA DIVERSA RISPETTO A VANNACCI. È IL CANDIDATO GIUSTO PER CDX?IN COSA È DIVERSO RISPETTO A VOI?

"Per quanto riguarda la figura di Tomasi, è stata una scelta dalle segreterie regionali. Ritengo che sia stata una scelta corretta, anche in base alla percezione che c'è in regione su determinate sensibilità. È una figura diversa rispetto a quella che fu ai tempi quella di Susanna Ceccardi, che ha raccolto un importante consenso a livello regionale. Credo si stato il più alto a livello di elezioni regionali fino a quel momento. Sono fiduciosa che Tomasi possa raccogliere il testimone che Ceccardi ha lasciato e che possa fare sicuramente meglio, se non addirittura vincere".

A LIVELLO LOCALE CI SONO STATE SCELTE CONTESTATE DI ALLEANZE E ACCORDI. PERCHÉ UN ELETTORE DI QUESTO TERRITORIO DOVREBBE VOTARE LEGA, PIUTTOSTO CHE FI, FDI O ALTRI?

"A livello nazionale possiamo dire che il Cdx gode di ottima salute, basta vedere i sondaggi. A livello locale ci troviamo in un territorio difficile, dove in provincia di Firenze non ci sono comuni in cui si è riusciti ad abbattere il muro del Csx. Ogni forza politica ha la sua identità. Credo che la lega abbia una sensibilità molto diretta, forte e decisa su determinati argomenti, soprattutto sulla sicurezza. Perché non votare la lega se effettivamente il problema che è sul territorio è la sicurezza, se noi siamo coloro che ne sono i testimoni più rappresentativi?"

CI SONO STATI COME IN ALTRI PARTITI DELLE DISCUSSIONI INTORNO ALLA CREAZIONE DELLE LISTE? E PERCHÉ SUSI GIGLIOLI È CAPO LISTA? COSA TI PORTA IN CONSIGLIO REGIONALE E COSA HA FATTO SÌ CHE A LIVELLO LOCALE FOSSE SCELTA LA TUA FIGURA?

"Quando ci si candida si pensa sempre di vincere, altrimenti non ci si candiderebbe nemmeno. Il secondo punto dopo la vittoria è ottenere il migliore dei risultati. Io mi sento in dovere, anche in rappresentanza ai voti che ho raccolto nelle ultime amministrative (ricordo che nel territorio di Castelfiorentino la Lega ha ottenuto il 10%), di dovermi proporre alle regionali. Poi la classifica di può essere più rappresentativo all'interno del partito per fare il capolista è una scelta che non dipende da me ma dipende dalle decisioni regionali".

QUALE PROGRAMMA VUOI PORTARE PER QUESTO TERRITORIO IN CONSIGLIO REGIONALE?

"Tutte le volte che mi trovo a fare la consigliatura - questa è la seconda - chiedo sempre che l'amministrazione di Castelfiorentino mi appoggi i CPR a livello regionale e puntualmente vengo smentita e l'amministrazione vota contrariamente. Salvo poi quando si riesce a fare qualche rimpatrio c'è chi sale sul carro e gridano alla gloria di aver espatriato due o tre persone. Un comportamento contraddittorio. Questo sarà sicuramente uno dei primi punti che dovremo affrontare seriamente anche a livello amministrativo e regionale. Mi auguro alleanza e coordinamento anche con la regione toscana".

CPR ANCHE SUL NOSTRO TERRITORIO?

"Dipende cosa si intende per territorio. La scelta del territorio spetta al presidente della regione toscana. Credo che debba essere una scelta congiunta con il governatore toscano in coordinamento con il ministro degli interni o con i prefetti. Se si ritiene che ci sia bisogno sul territorio e ci sia posto giusto e logistica giusta perché no. Non sono assolutamente contraria se questo non va a inficiare con determinate priorità per la cittadinanza.

Uno dei punto che farei immediatamente sarebbe la chiusura dei centri sociali. Cito un episodio che è successo al bar Cristallo dove è stato ospite Vannacci. Avevamo avvertito che ci sarebbero potuti essere scontri, ma poi non si è presentato nessuno. Si sono presentati dopo, a margine di una manifestazione di pace dove un gruppo si è staccato e ha lanciato fumogeni davanti al bar. I centri sociali se non hanno titolo di stare nelle strutture dove sono devono essere chiusi".

QUALI SONO LE 5 COSE CHE FARESTI ENTRATA IN CONSIGLIO REGIONALE?

"Due le ho già dette (CPR, Chiusura centri sociali). Cultura: si parla molto di cultura nel mio programma. Sono una - forse una delle poche nel gruppo consiliare - ad aver votato contro il MUDEV nell'ultimo consiglio comunale perché dai dati che ho raccolto, secondo me non si riesce con quello che l'amministrazione paga per aderire a questa convenzione neanche a coprire i biglietti d'ingresso. Magari risparmiamo i soldi della convenzione.

È da mesi che stiamo cercando, in collaborazione con un'associazione culturale che è appena nata, di fare un'inaugurazione su Castelfiorentino di uno spazio polivalente per fare questo tipo di iniziative.
Abbiamo trovato molte difficoltà su Castelfiorentino, per questo ci siamo dovuti spostare a Empoli, al Cenacolo degli Agostiniani. Un bellissimo locale a disposizione con un prezzo accessibile".

QUALI SONO I PUNTI SU CUI SERVE ANCORA UNA RIFLESSIONE A LIVELLO LOCALE NELLA COALIZIONE CHE VORRETE PORTARE IN REGIONE? (KEU? MULTIUTILITY?)

"Per quanto riguarda l'argomento multiutility, la Lega ha avuto un atteggiamento scostante rispetto al resto della coalizione, perché sul territorio non disponiamo di impianti di smaltimento. Non possiamo fare alcun tipo di procedura se prima non costruiamo gli impianti di smaltimento. La multiutility può essere una soluzione ottimale in determinate situazioni, in altre dove gli impianti di smaltimento mancano non è una condizione perseguibile. Stiamo pagando la spazzatura come oro, l'acqua la più alta d'Italia. Dobbiamo rivedere anche il sistema porta a porta. È un argomento che va rivalutato".

"La faccenda Keu è stato un grossissimo scandalo. Non si sa chi ha pagato e chi no. È risaputo che questa operazione - accertata da analisi - è stata ricondotta ai conciari di Santa Croce con scambio di voti in Regione. Quel tratto di strada, come quello di Certaldo, è rimasto fermo per anni. Poi nell'arco di una manciata di mesi quel tratto è stato concluso miracolosamente. La soluzione è stato nascondere sotto il manto stradale una serie di rifiuti. Non sono soddisfatta e mi auguro che le indagini possano proseguire individuando le responsabilità certe".

QUALI SONO GLI ERRORI CHE HA FATTO IL CSX SUL TERRITORIO CHE DOVREBBERO PORTARE IL CITTADINO A VOTARE CDX?

"Gli errori sono innumerevoli. Innanzitutto l'approccio che ha il Csx rispetto alla cittadinanza, alla trasparenza e alla condivisione di determinati argomenti è evidente. Noi non riusciamo ad avere risposte certe su determinati argomenti.

Anche la sanità che è stata depredata a livello territoriale. Ad esempio l'ospedale di Castelfiorentino è stato chiuso dopo un anno dalla sua inaugurazione. Ad oggi non ci sono colpevoli e non sappiamo quando apriranno i nuovi immobili che stanno nascendo. Si presume che nel 2026 ne verrà aperto uno. Noi siamo sempre senza Pronto Soccorso, e Empoli ne sta soffrendo moltissimo.

Sulle infrastrutture ho già citato la 429 che non è stata conclusa. Per quanto riguarda gli impianti di rifiuti, stiamo pagando cifre enormi rispetto al servizio ricevuto.

Sul fronte scuola, la nostra battaglia è stata contro il gender. Abbiamo presentato in consiglio comunale la nostra battaglia contro progetti che giravano all'interno delle scuole che secondo la direttiva di Valditara non dovevano esserci. Il consiglio dei docenti li ha poi bocciati. È stata una vittoria".

CHE RISULTATI VI ASPETTATE COME LEGA?

"Se devo parlare come Vannacci, la Lega prenderà il 90%. Se poi devo essere più realistica, dico che la Lega sull'empolese potrà raggiungere il 15%".

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