Conceria Pegaso, autorizzata la cassa integrazione per cessazione

foto di archivio

Nardini: "Una boccata di ossigeno per le lavoratrici, i lavoratori e le loro famiglie, da mesi in grave difficoltà"


Un primo sostegno importante per le oltre 40 tra lavoratrici e lavoratori della Conceria Pegaso Spa di Fucecchio senza stipendio ormai da mesi. Il Ministero del Lavoro e della Politiche Sociali, ha autorizzato la cassa integrazione in deroga per cessazione attività.

"Registriamo con grande soddisfazione che il Ministero ha recepito le nostre richieste emanando il decreto autorizzativo che permette l’utilizzo della cassa integrazione straordinaria dal 13 agosto al 31 dicembre, salvo proroghe che ci auguriamo possano esserci. Questo rappresenta una boccata di ossigeno per le lavoratrici, i lavoratori e le loro famiglie che da mesi sono in grave difficoltà - ha detto Alessandra Nardini, assessora regionale al lavoro che, a partire dal mese di agosto, ha seguito la vicenda. Auspico - ha proseguito - che le procedure per la concreta erogazione siano altrettanto celeri da parte degli enti preposti".

Una realtà industriale storica del distretto conciario quella della Pegaso, dichiarata fallita il 13 agosto scorso, per la quale era stato attivato immediatamente il tavolo dell’unità di crisi di Regione/Agenzia Regionale Toscana per l’Impiego che ha visto la partecipazione dell’assessora Alessandra Nardini, di Valerio Fabiani, consigliere per le crisi aziendali del presidente Giani, della Sindaca di Fucecchio Emma Donnini, delle organizzazioni sindacali e del curatore giudiziale.
Una sinergia tempestiva che ha permesso di arrivare nel più breve tempo possibile alla richiesta da parte del curatore al Ministero del Lavoro del ricorso alla cassa integrazione straordinaria per tutte le lavoratrici e i lavoratori occupati nell’azienda fallita. Richiesta che oggi è stata accolta con l’emanazione dell’apposito decreto.

Fonte: Regione Toscana - Ufficio stampa

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