
Oltre il 75% delle piante messe a dimora è attecchito. Presto un evento di appropriazione del “bosco che verrà” da parte della cittadinanza, nell’ambito dell’iniziativa di raccolta plastiche Alleanza per il Fiume
Prosegue con risultati incoraggianti il progetto di riforestazione urbana nell’area de Le Pratella, avviato nel 2022 dal Comune di Montelupo Fiorentino, insieme al Comune di Empoli, nell’ambito del programma di interventi finanziati dal Ministero della Transizione Ecologica e coordinati dalla Città Metropolitana di Firenze.
Secondo i dati aggiornati a settembre 2025, contenuti nel recente report di monitoraggio, il tasso complessivo di sopravvivenza delle alberature si attesta al 75,7% rispetto all’impianto iniziale. Oltre 3000 piante risultano in buone condizioni vegetative.
Nell’ampia area di 55.000 metri quadrati nell’area industriale artigianale de Le Pratella, nel territorio di Montelupo, la maggior parte degli esemplari ha ormai superato la terza o quarta stagione vegetativa, segnale di stabilizzazione e buon radicamento del popolamento forestale.
Gli alberi appartenenti a 17 specie diverse compongono la trama arborea progettata, ovvero pioppi, frassini, querce, salici, platani, aceri, meli e peri selvatici, noci bianchi, mori di gelso e alberi di giuda, ricostruiranno anche i corridoi ecologici su parte del il rio di Citerna e sul rio di Sammontana.
L’intervento rappresenta un tassello importante nella strategia comunale di contrasto ai cambiamenti climatici e di riqualificazione ambientale delle aree produttive con contrasto di prossimità alle emissioni inquinanti.
Il passo successivo sarà rendere fruibile l’area boscata per passeggiare, ma anche per consentire al personale delle numerose aziende presenti in quell’area di trascorrere la pausa pranzo nel verde, avendo a disposizione collegamenti pedo-ciclabili agevoli anche verso gli esercizi commerciali più vicini.
“Il bosco sta bene”, afferma l’Assessore a politiche ambientali di mitigazione e adattamento climatico Lorenzo Nesi, “Serve ancora un po’ di pazienza perché si possa iniziare a godere di questa estesa infrastruttura naturale. Le piante messe a dimora in area industriale sono nostre alleate: crescendo immagazzineranno sempre più CO2, dando un contributo al contrasto delle emissioni antropiche alla base della crisi climatica in corso.”
Oltre alla manutenzione e al monitoraggio tecnico dell’area riforestata, l’amministrazione continua anche con l’educazione e la sensibilizzazione ambientale: sarà infatti programmata presto in loco un’uscita in degli “Acchiapparifiuti”, il gruppo di volontari della Pro Loco impegnati nella cura del territorio, nell’ambito dell’accordo sottoscritto con l’Autorità di Distretto. Sarà un momento di raccolta delle plastiche, di cittadinanza attiva, ma anche di presa di consapevolezza dell’estensione dell’area riforestata, che da Citerna arriva fino a Fibbana.
Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio Stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Montelupo Fiorentino
<< Indietro





