In occasione della Festa della Toscana, che si celebra il 30 novembre per ricordare l’abolizione della pena di morte nel Granducato di Toscana — avvenuta nel 1786 con la promulgazione del nuovo codice penale da parte del Granduca Pietro Leopoldo — l’Associazione La Stazione APS presenta la performance Un pezzo di carta, ideata da Filippo Brancato con musiche originali di Tommaso Nobilio.
L’evento si terrà sabato 29 novembre presso l’ex Conservatorio di Santa Chiara a San Miniato, in due repliche:
· ore 12.00, con la partecipazione di alcune classi dell’Istituto Tecnico “Cattaneo” di San Miniato;
· ore 16.30, introdotta da Maurizio Parente, ricercatore e pedagogista, autore del volume La storia del Conservatorio di Santa Chiara in San Miniato: dal Monastero alla Scuola Normale.
Un pezzo di carta attraversa gli ultimi pensieri, le paure e i sogni di un condannato a morte per esplorare l’impatto diretto e indiretto delle riforme di Pietro Leopoldo, non solo nell’ambito giuridico, ma anche nella vita concreta delle persone. Una riflessione intima e universale sul significato della giustizia, della libertà e della dignità umana.
L’iniziativa è parte del progetto “Pietro Leopoldo e la Toscana delle Riforme: memoria, diritti e modernità”, realizzato con il contributo della Regione Toscana per le celebrazioni del 260° anniversario dell’insediamento di Pietro Leopoldo come Granduca di Toscana.
A cura dell’Associazione La Stazione APS
Si ringraziano la Fondazione Conservatorio Santa Chiara, il Comune di San Miniato, la sezione ANPI di San Miniato, la Cooperativa Sociale Culture e il Museo della Memoria per la collaborazione.
Fonte: Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di San Miniato
<< Indietro





