Ci sono novità importanti in merito alle procedure per i primi ristori legati allo stato di emergenza nazionale del 14 e 15 marzo 2025, che ha colpito anche l'Empolese Valdelsa, in particolare il territorio di Empoli, oltre a Capraia e Limite, Cerreto Guidi e Vinci
Con la delibera di giunta regionale numero 1451 del 29 settembre 2025 sono stati definiti i criteri di dettaglio per la quantificazione dei danni, per l'istruttoria verso i privati e per l'erogazione del contributo straordinario forfettario.
Nel caso specifico, a differenza dalle altre modalità adottate dalla Regione in passato, saranno i Comuni stessi a erogare il contributo straordinario forfettario di 3mila euro per il ripristino dei beni immobili e il ripristino o la sostituzione dei beni mobili danneggiati o distrutti, oltre all'immediato sostegno nazionale quando i fondi arriveranno alla Regione che li 'girerà' ai Comuni in misura proporzionale alle richieste.
Per velocizzare la procedura e arrivare con i primi ristori erogati alle famiglie a circa un anno di distanza dagli eventi alluvionali, la Regione ha deciso di impegnare le risorse a favore dei Comuni (5,3 milioni di euro): per Empoli spetterà una grande fetta, 1,4 milioni di euro, a seguire Capraia e Limite con 118mila euro, Vinci con 15mila euro, Cerreto Guidi con 12mila euro, Fucecchio con 9mila euro.
Le richieste pervenute dai territori interessati sono circa 600, di cui 575 arrivate solo da residenti del Comune di Empoli.
A lavorare in questi mesi saranno le amministrazioni comunali, che dovranno aprire le istruttorie, valutando le domande ammissibili, richiedendo eventuali integrazioni e compilando gli importi ammissibili. I Comuni avranno tempo fino a fine anno per presentare alla Regione gli elenchi delle istruttorie concluse positivamente e quelle non ammissibili definitivamente.
La Regione provvederà all'erogazione degli importi richiesti al Comune e il singolo Comune provvederà alla liquidazione dei beneficiari residenti, informando della relativa ammissibilità. Per la parte della liquidazione avrà tempo 3 mesi. Quindi a un anno di distanza dall'evento meteorologico, saranno dati i primi contributi.
Le comunicazioni successive daranno modo di capire come verranno gestite le istruttorie per il contributo di immediato sostegno da 5mila euro proveniente dallo Stato e il risarcimento completo per i cittadini che hanno avuto ingenti danni.
La sindaca di Cerreto Guidi, Simona Rossetti, delegata per l'Unione alla Protezione Civile, afferma: “Questo risultato dimostra che l’azione della Protezione Civile è costante e unisce l’impegno dei Comuni, degli uffici che seguono le istruttorie e dell’ufficio di Protezione Civile dell’Empolese Valdelsa. I cittadini meritano supporto e risposte a emergenze purtroppo sempre più frequenti”.
I sindaci Alessio Mantellassi, Alessandro Giunti, Daniele Vanni ed Emma Donnini commentano: "Ringraziamo la Regione per il supporto giunto fino a oggi sia nella fase dell'emergenza che in quella del post-emergenza, con una rapidità finora mai vista per le procedure di rimborso in seguito a richiesta dei privati. Ci sono ora meno di due mesi di tempo dove le macchine comunali dovranno compiere un importante ed essenziale sforzo di analisi e produzione delle istruttorie per i privati. A seguire serviranno altri tre mesi per la liquidazione. Metteremo in campo uno sforzo importante con gli uffici comunali e della Protezione Civile. Guardiamo con fiducia ai prossimi mesi confidando che i cittadini alluvionati possano avere i primi contributi per ripagare le spese sostenute nel ripristino di garage, abitazioni, veicoli e quanto rimasto danneggiato a circa un anno dall'evento".
Fonte: UNIONE DEI COMUNI CIRCONDARIO EMPOLESE VALDELSA
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