
Luca Ferrara, Segretario cittadino di Empoli in Azione, esprime a nome del partito un sentito apprezzamento per il lavoro svolto dall’Amministrazione Comunale, e in particolare dall’Assessore alla Cultura Matteo Bensi, per l’impegno dimostrato nel rilanciare l’offerta culturale cittadina. «A settembre ad Empoli abbiamo avuto Contesto, dedicato alla storia contemporanea mentre in questi giorni abbiamo una mostra di pittura sul Novecento empolese allestita negli spazi rinnovati dell’ex ospedale; inoltre abbiamo apprezzato un rinnovato entusiasmo nel sostenere il Premio Pozzale. È proprio su queste iniziative che vogliamo portare un contributo costruttivo» dichiara Ferrara.
Empoli in Azione sottolinea l’importanza della mostra dedicata al Novecento empolese come grande occasione artistica per la città e propone che l’evento sia reso accessibile anche a chi normalmente incontra difficoltà nell’avvicinarsi alla cultura. In particolare, il nostro Partito suggerisce di:
• Attività dedicate nelle RSA, con incontri e presentazioni all’interno delle case di riposo, così da permettere agli ospiti di conoscere le opere esposte e vivere un momento di bellezza e condivisione. Per queste attività potrebbero essere coinvolti, come giovani docenti e accompagnatori, gli studenti degli ultimi anni dei licei artistici del territorio, creando così un ponte intergenerazionale che trasformi l'iniziativa anche in un’esperienza formativa.
• Visite guidate per donne, bambini e bambine ospiti dei centri antiviolenza, organizzate in forma collettiva o in piccoli gruppi, affinché anche chi sta affrontando percorsi di protezione e rinascita possa vivere la cultura come occasione di serenità e riscoperta.
• Un gesto simbolico di accoglienza: offrire un biglietto omaggio a tutte le persone che, nel periodo della mostra, si sposano o ricevono la cittadinanza italiana. Un dono immaginario dell’intera comunità ai nuovi cittadini e ai novelli sposi, per valorizzare l’importanza della cultura come elemento di unione.
Ferrara propone di ampliare il coinvolgimento della cittadinanza nel Premio Letterario Pozzale, introducendo:
• La Giuria delle Scuole (premio giuria scolastica), composta da studenti e studentesse di ogni istituto superiore della città. La commissione così formata avrebbe il compito di organizzare incontri con gli autori nei rispettivi plessi, promuovere la lettura delle opere selezionate e favorire il voto all’interno delle scuole. Un modo concreto per avvicinare le nuove generazioni alla letteratura e alla vita culturale cittadina.
• Incontri e votazioni anche nelle RSA, dove potrebbero essere realizzate letture preparatorie, incontri con gli autori e create sezioni di voto dedicate agli ospiti, per includere attivamente anche la popolazione anziana.
• Momenti di lettura e dialogo nei centri antiviolenza, per promuovere la cultura come strumento di liberazione, conforto e crescita personale.
Riteniamo la cultura fondamentale per il futuro della nostra città; con queste iniziative (che per l’amministrazione riteniamo avere un peso economico alquanto contenuto) vogliamo coinvolgere sempre di più la nostra comunità e creare ponti fra generazioni e cittadini che si uniscano nel segno della cultura
Luca Ferrara - Segretario Empoli in Azione.
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