
Il Senato Accademico dell’Università di Firenze ha approvato una delibera che prevede un monitoraggio rafforzato sugli accordi di collaborazione scientifica e accademica con le istituzioni universitarie dei territori interessati dai recenti conflitti in Medio Oriente.
Il provvedimento stabilisce che le attività previste da accordi in cui siano state rilevate criticità siano sospese in attesa delle valutazioni dei competenti organi di Ateneo. Nel quadro dei valori sanciti dalla Costituzione italiana, dallo Statuto e dal Codice etico e di comportamento, l’Università di Firenze conferma il proprio impegno per il dialogo scientifico internazionale e, attraverso il progetto “Percorsi di Pace”, prosegue le iniziative di accoglienza e cooperazione a sostegno delle comunità accademiche colpite dai conflitti.
“Le università hanno la responsabilità di mantenere aperti i canali del confronto e della conoscenza – ha dichiarato la rettrice Alessandra Petrucci – ma nella cornice dei valori della pace, della giustizia e del rispetto della vita umana. Con questa delibera, l’Università di Firenze conferma il proprio ruolo di comunità accademica impegnata nella tutela dei diritti, nel sostegno a chi è più esposto alle conseguenze della guerra”.
Fonte: Università di Firenze - Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro





