A Pisa è scattata la terza quarantena precauzionale per il Coronavirus. È stata disposta dal sindaco Michele Conti nei confronti di un residente in città che avrebbe avuto contatti stretti con un caso confermato di malattia infettiva diffusiva. L'ordinanza è stata emessa su proposta dell'Asl e obbliga il soggetto alla quarantena fino al prossimo 8 marzo. Viene raccomandata, inoltre, la misura dell'isolamento fiduciario per la stessa durata anche per i soggetti conviventi.
Invece, due giovani avieri statunitensi di stanza a Camp Darby sono stati sottoposti a tampone per verificare l'eventuale infezione da Coronavirus. Il test è stato effettuato al pre-triage a Pisa. Le loro condizioni sono in valutazione, come scrive l'ufficio stampa della base americana. Sono stati portati in ospedale da un'ambulanza speciale. Entrambi erano già in isolamento, ma stamani a entrambi è salita la febbre e si è deciso di sottoporli ad analisi specifiche. L'esito del tampone si conoscerà nelle prossime ore o domani mattina.
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