Caffè Negro Limite, la tostatura lenta marchio di fabbrica della storica azienda: il racconto a Cna Storie

Da sinistra Fabio Bianchi, Angela Sesoldi e Marco Goretti (foto gonews.it)

Cna Storie è la nuova rubrica di Radio Lady 97.7, in programma ogni mercoledì mattina, in collaborazione con Cna Empolese Valdelsa: riguarda le storie di imprenditori e aziende del territorio, portatori di tradizioni e di innovazioni, custodi di un 'know-how' che le rende una perla nel mare globale del lavoro.

Mercoledì scorso a intervenire ai microfoni della nostra emittente è stata Angela Sesoldi, titolare della Caffè Negro di Capraia e Limite.

Una storia che parte da Genova, dove al porto veniva sdoganato il 'crudo'. Dalla famiglia Negro, la zia Adelina ricevette in dono un pacco di caffè che portò a Limite sull'Arno. La bevanda ebbe successo nel vicinato e in casa nacque la prima torrefazione nel dopoguerra, nel 1950.

Comincia così la storia industriale dei fratelli Negro, partendo dalla prima macchina tostatrice installata nel salotto di casa, passando poi al laboratorio artigiano e man mano a crescere fino all'attuale sede, inaugurata nel 2000, dove la discendenza dei fondatori continua ancora a lavorare e gestire le attività.

Anche il commercio è cambiato, dai negozi di vicinato si è passati poi alla distribuzione nei bar, mantenendo però anche la vendita diretta. Grande attenzione alla tostatura lenta, marchio di fabbrica

Dopo pochi anni i fratelli Negro furono così in grado di dotarsi di un piccolo laboratorio artigiano in cui trasferirono l’attività per poi ingrandirlo progressivamente, di pari passo con l’aumento del volume d’affari. Ad inizio degli anni 2000 fu poi inaugurata la nuova e attuale sede, nella quale ancora oggi lavorano i discendenti dei due fondatori.

Le miscele migliori vengono scelte da Costa Rica, Guatemala, Brasile, Nicaragua, El Salvador e dall'Etiopia, dove il caffè è nato.

Riascolta l'intervista su Radio Lady 97.7.

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