Sesto Fiorentino, Ceccardi: “Boicottare farmaci israeliani è odio ideologico”

Susanna Ceccardi (foto gonews.it)

L’eurodeputata della Lega Susanna Ceccardi e il capogruppo comunale Daniele Brunori criticano duramente la decisione del Comune di Sesto Fiorentino di escludere i farmaci israeliani dalle farmacie comunali.

“Boicottare i prodotti farmaceutici israeliani è una scelta ideologica, irresponsabile e pericolosa”, affermano, definendo la delibera “un atto discriminatorio” da ritirare immediatamente.

“Israele è un Paese democratico, alleato dell’Italia e dell’Europa, punto di riferimento nella ricerca scientifica e farmaceutica”, aggiungono, parlando di “un precedente inquietante” che comprometterebbe i principi del libero mercato e della sanità pubblica.

Dal punto di vista normativo, sottolineano che “nessuna farmacia è legittimata a rifiutarsi di vendere un medicinale approvato da EMA e AIFA” e hanno chiesto la convocazione urgente dei vertici delle farmacie comunali.

Per la Lega, si tratta di un atto “in odore di antisemitismo” e di “una visione ideologica e discriminatoria imposta dall’alto”.

Chiudono con un attacco al sindaco Lorenzo Falchi: “Pensi alla manutenzione dei corsi d’acqua e al degrado urbano, invece di farsi portavoce delle logiche del movimento BDS, noto per i suoi legami con frange estremiste”.