Aeroporto, via libera: chi gioisce e chi non è d'accordo

(foto gonews.it)

Oggi è arrivato il sì dalla Conferenza dei servizi al masterplan per l'allungamento della nuova pista dell'aeroporto di Peretola a Firenze. Qui la notizia completa e di seguito tutti i commenti tra chi è favorevole e chi è contrario alla scelta.


Il commento di Enrico Rossi, presidente della Regione

Il presidente della Camera di commercio di Firenze Leonardo Bassilichi, a Palazzo Vecchio per un evento, raggiunto dalla notizia ha commentato: "Siamo arrivati alla fine di un percorso lungo, complesso. Tecnicamente non avevo grandi dubbi, conoscendo come era stato fatto il progetto e come era indirizzata la conferenza dei servizi. Da oggi lavoreremo per la pista, tutta la città e buona parte della Toscana lavora insieme, e questo è un buon esercizio anche per altri compiti".

Il commento del Ministro Toninelli

Bonafè: “Via libera masterplan ottima notizia. Toninelli non tenti nuovo sbarramento”

Il via libera al masterplan dell’aeroporto di Peretola è un’ottima notizia. Dopo tanti rinvii, finalmente, il progetto di una nuova pista, all’altezza di uno scalo come quello di Firenze, e’ approvato nero su bianco e porta con se’ la prospettiva di mille nuovi posti di lavoro e il rilancio della competitività della nostra regione. 
Adesso il ministro Toninelli non faccia scherzi sulla pelle di imprese e lavoratori. Ci preoccupano le sue parole con cui, proprio alla vigilia della conferenza dei servizi, ha voluto annunciare un nuovo paletto. È inaccettabile qualunque ulteriore tentativo di sbarrare la strada della modernizzazione della Toscana”. Così Simona Bonafè, segretaria del Pd toscano.

Soddisfazione di Toscana Aeroporti

Toscana Aeroporti apprende con soddisfazione la notizia della conclusione dei lavori della Conferenza dei Servizi che, in data odierna, si è chiusa con esito positivo con il parere favorevole dei circa 40 soggetti intervenuti a esclusione dei 3 comuni di Sesto  Fiorentino, Prato e Campi Bisenzio in merito alla conformità urbanistica del progetto del nuovo Masterplan 2014-2029 dell’aeroporto di Firenze che prevede la realizzazione di una nuova pista da 2.400 metri e di un nuovo terminal.
Si conclude pertanto l’iter autorizzativo dell’opera, avviato nel 2015, che lo scorso 28 dicembre 2017 aveva ottenuto il decreto di giudizio favorevole di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA).
“Accogliamo con soddisfazione la conclusione dei lavori della Conferenza dei Servizi che sanciscono la conformità urbanistica del Master Plan dell’aeroporto di Firenze, la cui realizzazione consentirà di dotare la città di Firenze e l’intera Toscana di un’infrastruttura strategica per rispondere alla domanda inevasa di traffico in regione e di risolvere i limiti strutturali dell’attuale pista”, ha affermato il Presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai.
“E’ il coronamento di un progetto atteso da oltre 50 anni che consentirà a Firenze di avere un aeroporto adeguato al prestigio della città e della regione Toscana nel mondo. Un’infrastruttura che si inserirà in maniera sostenibile nel territorio e che garantirà inoltre un significativo impatto economico in termini di nuovi posti di lavoro diretti e indiretti”, ha concluso il Presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai.

Marcheschi (FdI): "Traguardo per Firenze e per la Toscana

Conferenza dei Servizi ha dato il via libera all’ampliamento dell’aeroporto di Firenze. Adesso è realtà! Grazie a chi ci ha creduto, come le categorie economiche, grazie a chi ha letto le carte e chi ha sostenuto il progetto al di là degli schieramenti politici. Un traguardo che non è di una parte ma è per il bene di Firenze e di tutta la Toscana, che come sempre, per me, arriva prima di tutto. Un aeroporto moderno è importante per Firenze ma anche per Pisa, perché i due scali non possono esistere l’uno senza l’altro, contro ogni ottuso campanilismo. La Toscana potrà così competere con gli aeroporti più importanti d’Italia Un nuovo aeroporto Vespucci serve per gli imprenditori toscani, per chi viene per turismo, serve per creare lavoro” commenta il Consigliere regionale e candidato sindaco di Firenze Paolo Marcheschi.

Soddisfazione Cisl: dopo 30 anni di discussioni Firenze avrà uno scalo degno della città

Le parole del segretario generale Cisl Firenze-Prato Roberto Pistonina
Finalmente una buona notizia sul fronte aeroporto: dopo oltre 30 anni di discussione Firenze avrà uno scalo degno della città.
E’ il commento del segretario generale della Cisl Firenze-Prato, Roberto Pistonina, al via libera definitivo arrivato oggi da Roma per il potenziamento dello scalo cittadino.
Il rinnovamento dell’aeroporto rappresenta un volano di crescita per la regione e per la città in particolare” dice Pistonina. “E’ un’opera necessaria all’economia, utile al lavoro e che, non dimentichiamolo mai, mette finalmente al riparo dai rischi e da un impatto acustico pesante, migliaia di cittadini. Un’infrastruttura che parla la lingua dell’ammodernamento e dell’occupazione e quindi, come sindacato, non possiamo che essere molto soddisfatti del via libera pronunciato oggi.

Il commento del segretario della Cisl Toscana, Riccardo Cerza

Oggi è una bella giornata. Finalmente dopo anni di incertezza si arriva alla decisione di fare la nuova pista dell’aeroporto di Firenze. E’ l’occasione che la Toscana aspettava per creare subito nuovi posti di lavoro e gettare le basi per rilanciare lo sviluppo della nostra regione.

E’ il commento del segretario generale della Cisl Toscana, Riccardo Cerza, al via libera definitivo arrivato oggi dalla Conferenza dei servizi, per il potenziamento dell’aeroporto fiorentino Amerigo Vespucci.

Noi – dice Cerza - siamo sempre stati convinti del progetto del nuovo scalo di Peretola, nel quadro di un’integrazione vera con Pisa, in un sistema aeroportuale regionale. I campanili, lo ripetiamo ancora una volta, non servono più per il futuro della Toscana.

Da domani – rilancia il segretario Cisl - con la stessa determinazione messa in campo per il sistema aeroportuale, tutti coloro che sono per il SI allo sviluppo e al lavoro e contro il partito trasversale del ‘NO a tutto’ e della rendita, dovranno ora mobilitarsi per fare tutte le altre necessarie infrastrutture che la nostra regione attende. Tutte quelle associazioni che vogliono le opere necessarie dovranno trovare forza e coraggio per essere sempre più presenti nella società civile, in tutti i luoghi di confronto, per affermare quell’idea di sviluppo condiviso che è necessaria alla Toscana. Serve un patto forte, che coinvolga tutte le forze attive della società civile, che faccia sentire che la Toscana vuole creare investimenti, innovazione e lavoro, nel rispetto del territorio, com’è sempre stato nella nostra storia.

Il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi: “Esito scontato, ma la partita rimane aperta. Prendiamo atto del sì del M5S alla nuova pista”

“L’esito della seduta di oggi era atteso e pertanto non ci stupisce. Abbiamo nuovamente ribadito tutta la nostra contrarietà e portato nuovi elementi di criticità, tra cui la mancata presentazione ai comuni di un piano di rischio. Si è scelto comunque di andare avanti, nonostante su tutta questa vicenda penda il ricorso al TAR e rimangano irrisolti molti nodi di carattere strategico e politico”.

Lo afferma il sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi, commentando l’esito della conferenza dei servizi sul masterplan del nuovo aeroporto di Firenze che si è tenuta oggi a Roma.

“Ognuno, oggi, si è assunto la propria responsabilità - prosegue - noi quella di portare fino in fondo e difendere la volontà dei cittadini e una visione di sviluppo alternativa e al servizio di tutti. Il Ministro Toninelli ha preferito, invece, non assumersi alcuna responsabilità e non presentarsi nemmeno oggi. Ho però avuto il privilegio di incontrarlo per caso sulla porta del Ministero e di chiedergli spiegazioni: con molto candore ha rimpallato la responsabilità sul Mibac e confermato che da parte sua non c’è mai stata la volontà di fermare la procedura. Ne prendiamo atto ed esprimiamo preoccupazione per il dato politico che emerge: contrariamente a quanto detto da sempre e a tutti i livelli, il Movimento 5 Stelle è a favore della nuova pista e un ministero cruciale come quello dei Trasporti e delle Infrastrutture è guidato da un Ministro privo di una linea politica coerente”.

“Oggi hanno vinto gli interessi di pochi a spese del futuro di molti e della politica - conclude - Per noi la partita non è chiusa: abbiamo davanti passaggi amministrativi, politici e giudiziari. In tutti continueremo a far valere le nostre posizioni e a lavorare perché, ancora una volta, vengano smentiti quelli che oggi parlano di una storia già scritta”.

Alberti (Lega): “Chiusa querelle politica, Lega mai fatto giochetti”

“La Lega ha risolto, in meno di un anno, la grande questione dell’aeroporto di Peretola. Ha fatto quel che la sinistra non è riuscita a fare in trent’anni, nemmeno quando l’ex Sindaco di Firenze era Premier il Masterplan ha avuto l’approvazione – dice il consigliere regionale Jacopo Alberti – ora sono fugati tutti i dubbi: non c’erano giochetti politici o prese di posizione a priori contro gli investimenti su Firenze e l’aeroporto, non ci sono mai stati. Ci sono stati ritardi, prima di questo Governo. Adesso lavoriamo anche per un collegamento tra Firenze e Pisa, che sia davvero un sistema aeroportuale integrato della Toscana”.

“La Lega ha lasciato lavorare i tecnici, ha studiato le carte, ha capito la questione. Appurato che tutte le carte sono in regola, non c’è ragione per dire no – dice Alberti – non è il nostro modo di fare. Le ripicche a chi non è della nostra parte politica non sono il nostro metodo. Semmai, questo è il metodo di una vecchia politica, quella che è stata al potere per troppo tempo in Italia e a cui sono abituati forse Nardella e Rossi. Finalmente si chiude questa querelle politica, e Nardella perde ogni appiglio per attaccare la Lega. Se le può rimangiare tutte le dichiarazioni sugli ostacoli ideologici e i paletti messi dalla Lega. Ora il sindaco uscente perde il suo cavallo di battaglia per la campagna elettorale, perché la Lega l’aeroporto di Firenze ha detto sì, sia chiaro”.

Sinistra Italiana: "Grazie al M5S sì all’aeroporto e no al parco"

Ringraziamo i 5 stelle che ci hanno regalato il raddoppio della pista aeroportuale di Peretola, devastando la piana fiorentina dal punto di vista ambientale e la città di Firenze che già subisce un turismo di massa mordi e fuggi e fuori controllo.

I 5 stelle hanno carpito la buona fede degli elettori, perché si sono accreditati come forza ambientalista e invece ancora una volta si sono accodati supinamente alle volontà della Lega.

E non possono nemmeno nascondersi dietro al fatto che l’iter era già avviato. Falso: era concluso l’iter politico, voluto dal Partito democratico, succube da sempre degli interessi della destra economica, ma quello tecnico amministrativo è iniziato il 7 settembre 2018, in pieno regime grillino con il Ministro Toninelli alle infrastrutture e trasporti.

Sono esattamente uguali al PD e come loro preferiscono costruire aeroporti anziché parchi.

Quindi il voto ai 5 stelle si è dimostrato un voto a perdere per i cittadini, poiché si è dimostrato il voto delle 3 i: incoerenza, ipocrisia e incompetenza.
Solo il voto alla Sinistra è un voto di coerenza e di tutela degli interessi e dei cittadini e dei lavoratori, come dimostra la lotta che ha fatto il Sindaco di Sesto Fiorentino di Sinistra italiana, Lorenzo Falchi, che da sempre e coerentemente ha combattuto, assieme alla sua amministrazione contro questa opera inutile, dannosa e di sottosviluppo.

Cellai e Tenerani (Forza Italia Firenze): "Una vittoria della città, battaglia storica di Forza Italia"

"Semaforo verde per il nuovo aeroporto di Firenze. Finalmente, dopo anni di guerre interne alla sinistra che amministra da un ventennio, e nonostante la perdurante opposizione dei comuni della Piana, la nostra città avrà uno scalo degno di questo nome. Oggi è un giorno da ricordare". Così il capogruppo in Consiglio comunale a Firenze di Forza Italia Jacopo Cellai e il consigliere Mario Tenerani commentano la notizia del via libera da parte del Mibac all'intesa Stato-Regione per la nuova pista dell'aeroporto di Peretola.
"Forza Italia ha sempre avuto le idee chiare su questo argomento, è una nostra ormai antica battaglia – aggiungono i due esponenti azzurri –. Ora avanti tutta: l'economia fiorentina è a una svolta. L'auspicio è che sia solo l'inizio di un'epoca nuova per la città, e che il prossimo passo sulla strada delle grandi opere che possono rilanciare Firenze sia la realizzazione del nuovo stadio della Fiorentina".

Marras e Baccelli (Pd): "Ottima notizia"

«Esprimo solo soddisfazione. Ma quanto tempo! Finalmente si sono resi conto che la forzatura politica per un procedimento amministrativo sarebbe stata troppo grave e nemmeno chi è privo di scrupoli e di idee come ha dimostrato di essere Toninelli ha potuto osaree tanto. La Regione ha avuto un ruolo determinante e il Pd ha fatto quadrato rispondendo a una richiesta del mondo produttivo toscano che si è levata a gran voce. Ora ci aspettiamo che si sblocchino tutte le altre grandi opere ferme al palo, tra l’altro senza conoscerne i motivi, a partire dal corridoio tirrenico, una vicenda assurda: tutti d’accordo per la soluzione proposta, risorse disponibili e nessuno che al ministero prenda una iniziativa che sia una».
Così Leonardo Marras, capogruppo del Pd in Consiglio regionale, sul via libera al Master plan dell’aeroporto di Peretola.
«È un’ottima notizia, che aspettavamo e auspicavamo e la cui precondizione è stata l’approvazione in Consiglio dell’autorizzazione al presidente Rossi a esprimere parere positivo alla variante automatica al Pit regionale. Un atto, la variante al Piano di indirizzo territoriale, che abbiamo sostenuto e approvato da soli il 21 novembre scorso, con i voti contrari, le astensioni e l’abbandono dell’Aula da parte dell’opposizione. Il via libera della conferenza dei servizi significa non solo lo sviluppo dello scalo di Peretola ma anche e soprattutto lo sviluppo congiunto di Pisa e Firenze, considerato che oggi la governance del sistema aeroportuale toscano è unica e in grandissima prevalenza di un soggetto privato».
Così Stefano Baccelli, consigliere regionale Pd e presidente commissione Ambiente, territorio, infrastrutture e mobilità

Giani: "Momento storico, ora appello a tutti"

“Questo è un momento storico, finalmente la conferenza dei servizi che si è conclusa a Roma, ha deciso il ritorno alla pista parallela. Ovvero ciò che 90 anni fa era stato deciso con decreto ministeriale”. Eugenio Giani, presidente del Consiglio regionale, interviene dopo la conclusione della conferenza dei servizi che ha approvato il masterplan dell’Aeroporto di Firenze. Giani rivolge un “appello a tutti, a livello locale e nazionale, perché si adoperino per concretizzare l’obiettivo di un aeroporto più efficiente, più sostenibile e più attrattivo”.

Il presidente riferisce che sabato scorso si trovava a Pisa “per presentare gli interventi, più di 50milioni, sulle aerostazione pisana”. La conclusione della conferenza di oggi, continua Giani, “ci consente anche di partire per la nuova pista a Firenze. È una grande notizia, che sarà foriera di sviluppo e crescita della Toscana, perché l’aeroporto di Firenze tocca sì l’area fiorentina, ma anche tutta la Regione, da Arezzo a Siena fino alla Valdelsa, Prato e Pistoia”. “Davvero una grande soddisfazione, ma anche consapevolezza che l’impegno e il lavoro iniziano soltanto ora”, è la conclusione del presidente del Consiglio.

Nocentini (Uil Toscana): "Adesso la politica non ha più alibi"

“Con il via libera da parte della Conferenza dei Servizi si conclude un iter lunghissimo e travagliatissimo per lo sviluppo dell’Aeroporto di Firenze. Adesso è il momento del fare”. Queste le parole del Segretario Generale della UIL Toscana Annalisa Nocentini sull’ok al masterplan della nuova pista del Vespucci arrivato oggi da Roma.

“Ci auguriamo che si proceda velocemente con un’opera che stiamo aspettando da troppo tempo - aggiunge Nocentini - La UIL è da sempre a favore di uno sviluppo sostenibile e oggi, con l’ultimo avvallo della Conferenza dei servizi, si è avuta la certificazione che l’infrastruttura aeroportuale non è più discutibile dal punto di vista tecnico e ambientale”.

Il Comune di Campi Bisenzio ancora contrario

Alla conferenza dei servizi - dichiara l'Assessore Giovanni di Fede - abbiamo presentato un ulteriore parere conclusivo, una nuova presa di posizione del Comune di Campi Bisenzio, contrario alla realizzazione dell'ampliamento dello scalo fiorentino".

Molte le perplessità e le incongruenze evidenziate nel pare "una su tutte - continua Di Fede - la definizione delle fasce di rischio, ossia le aeree in cui sarà possibile o meno intervenire urbanisticamente. Fin dagli studi preliminari, ben prima della VIA, dunque, sono emerse questioni delicati e rilevanti relative alla definizione di queste fasce di rischio. ENAC non ha mai inviato quanto richiesto lasciando del tutto irrisolte tali evidenziazioni sulla definizione delle fasce di rischio".

ENAC sostiene che mancano i due parametri fondamentali per la definzione delle fasce di rischio: il superamento dei 50mila velivoli annui coinvolti nelle operazioni aeroportuali e la part icolare e rilevante antropizzazione dell'area interessata dall'intervento di ampliamento "nella conferenza di oggi, come nelle precedenti - afferma Di Fede - abbiamo espresso, come Comune di Campi Bisenzio, il nostro totale dissenso relativamente a tale posizione di ENAC".

"Il Comune di Campi Bisenzio - conclude il vicesindaco - sta aggiornando i propri strumenti urbanistici anche in considerazione della nuova normativa sul rischio idraulico: molte decisioni dipendono infatti da aspetti delicati legati al forte rischio idraulico dell'area, soprattutto a livello di reticolo secondario. Avremmo preferito che la Conferenza si fosse tenuta in seguito al pronunciamento del Tribunale Amministrativo sul nostro ricorso, ancora una volta, purtroppo, la politica deve fare affidamento alle decisioni della magistratura per veder difesi l'ambiente e la salute dei cittadini, nostro primo e unico interesse in questa vicenda".

Il commento del presidente di Confindustria Firenze Luigi Salvadori

Voglio gioire per il via libera della conferenza dei servizi al progetto di adeguamento dell’aeroporto di Peretola. E' il frutto di un lavoro di squadra. Finalmente la centralità della nuova pista per la crescita di Firenze e di tutta la Regione è stata riconosciuta e spero veramente che adesso si aprano i cantieri e venga messa la parola fine su qualsiasi tentativo di ulteriori rimandi per lo sviluppo e il futuro del nostro territorio, del turismo di qualità e di business.

Claudio Bianchi, Presidente Confesercenti Firenze: "Una bella notizia per la città"

"Finalmente da Roma giungono ottime notizie per Firenze e la Toscana.

Con il SI della conferenza servizi al Masterplan del nuovo Aeroporto di Firenze si inaugura una nuova stagione di sviluppo per la città, si sbloccano oltre 1000 posti di lavoro, si favorisce la naturale integrazione tra gli scali di Firenze e Pisa.

Finalmente ha prevalso il buon senso e l'interesse generale su quello strumentale e di parte.

A nome delle imprese che rappresento voglio ringraziare tutti coloro che si sono adoperati per questa soluzione, dalle istituzioni competenti fino alle categorie economiche che si sono mobilitate con grande decisione all'interno del Comitato Si Aeroporto".

Stella e Marchetti (FI): "Vittoria buonsenso, opera sarà volano per lo sviluppo"

"Il via libera della Conferenza dei Servizi al masterplan dell'aeroporto di Firenze, è una vittoria del buonsenso. Lo scalo con la pista finalmente allungata sarà un volano per lo sviluppo di Firenze e della Toscana. Finisce un'epoca quarantennale di immobilismo e di rimpalli decisionali, comunque meglio tardi che mai: ora la nostra regione e il suo capoluogo hanno un'infrastruttura capace di rispondere ai bisogni di cittadini, turisti e imprenditori che adesso potranno volare direttamente su mete finora precluse". Lo affermano il vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella e il capogruppo di Forza Italia a Palazzo del Pegaso, Maurizio Marchetti.

"Finalmente potremo dire 'basta' ai 1.000 voli dirottati all'anno e alle decine di migliaia di passeggeri persi a causa di condizioni meteo avverse - sottolineano Stella e Marchetti -. Con la nuova pista da 2.400 metri tutto questo non avverrà. Il previsto raddoppio da 2.2 a 4.5 milioni di passeggeri annui creerà 5.000 nuovi posti di lavoro tra città e area vasta metropolitana. L'ampliamento dell'Amerigo Vespucci porterà nuove opportunità di crescita per Firenze e la Toscana, in un'ottica di integrazione con l'aeroporto di Pisa. Senza contare che si risolveranno anche i problemi di sorvolo che affliggono i cittadini di Peretola, Brozzi e Quaracchi. Siamo orgogliosi di esserci sempre battuti per l'ampliamento dello scalo aeroportuale fiorentino".

Aeroporto Firenze, il M5S ribalta il punto di vista: "Tagliati 100 milioni che andranno a Pisa"

Giachetti (Pd): "Mi auguro incontro con le amministrazioni

Roberto Giachetti, eletto sulla Piana fiorentina e attualmente candidato alla guida della Segreteria PD, commenta l’esito della Conferenza dei Servizi che ha dato il via libera al masterplan dell’Aeroporto di Firenze.

Queste le parole di Giachetti durante un intervento a TeleIride: “Sarà una buona notizia perché certamente questo creerà la possibilità di aumento di posti di lavoro e potenzialità in più per Firenze e tutto l’hinterland […] Lei sa che io sono stato eletto nel collegio del Mugello, dove dentro ci sono alcuni comuni e amministrazioni contrarie al progetto dell’aeroporto, Campi è sicuramente una di queste… Io penso che sia obiettivamente importante che si realizzi l’aeroporto, soprattutto perché ormai c’è stato il via libera della Conferenza dei Servizi. Quello che mi auguro però […] è che adesso ci sia immediatamente un incontro con le amministrazioni che hanno manifestato delle perplessità, per cercare di superare il più possibile tutte le criticità, perché non è che chi è contrario non abbia magari delle ragioni, e alcune di quelle ragioni posso essere magari considerate per migliorare il progetto”.

Federalberghi Firenze: "Aeroporto, superato l’ultimo ostacolo. Una garanzia per lo sviluppo"

“Finalmente la conferenza dei servizi ha approvato il master plan per la nuova pista dell’aeroporto di Firenze, fondamentale per lo sviluppo della città. Non possiamo che esprimere soddisfazione, perché questo consentirà in un futuro speriamo prossimo di disporre di un Vespucci più consono alle esigenze di Firenze, dove si possa fare scalo in tutta sicurezza in un’ottica di sistema con Pisa”.
E’ il primo commento del presidente di Federalberghi Firenze Francesco Bechi alla notizia del via libera alla realizzazione della nuova pista.
“Ringraziamo tutti coloro che hanno spinto per questa soluzione e vogliamo ricordare come già la scorsa estate in un incontro riservato con Federalberghi e Confcommercio il sottosegretario Siri ci aveva rassicurato in questo senso, anche se poi si sono presentati diversi ostacoli oggi superati”.

Fattori e Grassi: “PD, Lega e M5stelle cancellano il parco della piana per gli interessi di pochi"

“Il sì alla nuova pista di Peretola da parte della Conferenza dei servizi è una pessima notizia, ma la strada per la realizzazione di questa infrastruttura, costosissima e dannosissima, resta tutta in salita e solo alla fine sapremo chi avrà vinto”. Lo dichiarano Tommaso Fattori, capogruppo di Sì-Toscana a Sinistra, e Tommaso Fattori, capogruppo di Firenze riparte a Sinistra.

“In queste ore - continuano Fattori e Grassi - esponenti di ogni colore politico esultano per il via libera, anteponendo ancora una volta una scelta affaristica al bene di Firenze e dei Comuni che insistono sulla Piana. Rimarchiamo la nostra distanza dal Pd e dalla Lega, affamati di grandi e inutili opere, e dai Cinque Stelle, che nuovamente tradiscono gli elettori”.

“La Conferenza dei servizi ha dato il via libera ad un progetto sbagliato e insostenibile. Continueremo ad opporci ancora, sostenendo le mobilitazioni dei cittadini e di Sindaci coraggiosi come Lorenzo Falchi. E se i lavori partiranno, vigileremo attentamente sull’attuazione di tutte le innumerevoli prescrizioni previste dalla valutazione di impatto ambientale, inderogabili e fondamentali per mitigare l'impatto che l’aeroporto avrà sulla salute dei cittadini e sull'ambiente, un impatto comunque pesante”.

“Resta poi aperta la questione dei finanziamenti pubblici. Lo scalo fiorentino è stato ormai quasi del tutto privatizzato, ma la fame di enormi quantità di denaro pubblico da parte di Toscana Aeroporti è insaziabile. Un'ampia riflessione su questa contraddizione dovrà pur essere aperta”, concludono Fattori e Grassi.

Marco Venturini, candidato Sindaco di Calenzano: "La battaglia contro l'ampliamento non può fermarsi"

La battaglia contro l’ampliamento della pista di Peretola non può fermarsi. Non riusciranno a realizzare un’opera contro il volere di chi la dovrebbe ospitare. La conferenza dei servizi è arrivata ad una conclusione positiva grazie anche all’arretramento di alcuni di quelli che dovevano essere fra gli oppositori. Il Comune di Signa che si svende per un’opera viaria altrementi realizzabile, ma soprattutto per il voltafaccia dei 5S.

Il ministro Toninelli, ancora una volta non smentisce di essere incapace nella funzione a cui è stato chiamato. Blocca opere in fase di realizzazione, dichiara di privatizzare autostrade senza però procedere e poi si allea con quel grumo di interessi che ruota intorno alla realizzazione dell’allungamento della pista e che ancora fa riferimento al giglio magico.

Per ora, con queste defezioni, passa una linea davvero strana, un’alleanza fra pentastellati, leghisti e PD.

Noi la battaglia la proseguiamo, attendiamo di sapere cosa faranno altri che si confronteranno con noi in questa campagna elettorale. I silenzi e le ambiguità non sono più consentiti, nemmeno tutte le parti in commedia.

Un po’ di coerenza non farebbe male.

Diritti in Comun: "Lega, PD e M5S con le lobby che vogliono la nuova pista di Peretola"

Lega, Cinquestelle e Partito Democratico danno il via libera alla nuova pista di Peretola. E' questo l'esito finale della Conferenza dei Servizi che si è svolta oggi al Ministero dei Trasporti. Attorno agli interessi finanziari e speculativi legati alla realizzazione di questa inutile, quanto devastante, grande opera i tre partiti trovano una sintonia perfetta.

Il lavoro iniziato da Renzi e Rossi viene così concluso da Salvini e Toninelli, tutti indifferenti alle proteste di decine di Comuni della Piana fiorentina, di comitati e di associazioni, ma pronti a tutelare Corporacion America e il giro di affari da centinaia di milioni di euro che gireranno intorno ai cantieri di Peretola, pur essendo consapevoli che l'opera non potrà mai essere realizzata viste le criticità ambientali dell'area dove dovrebbe realizzarsi.

Lega, Cinquestelle e Pd si fanno dunque portavoci delle lobby e, al contempo, Conti e la Lega proseguono sulla linea già intrapresa dall'amministrazione Filippeschi, circa il modello di sviluppo del sistema aeroportuale toscano. Dove sono finite tutte le prese di posizione contro la pista di Peretola, che Conti e i partiti della sua maggioranza esprimevano a gran voce in campagna elettorale? Ora è chiaro perché finora hanno impedito che il Consiglio comunale di Pisa discutesse e prendesse una posizione chiara contro questa grande opera inutile e dannosa.

Finalmente la prossima settimana, dopo 3 mesi di richieste, e solo dopo il pronunciamento della Conferenza dei Servizi, si discuterà in Consiglio il nostro argomento sull'aeroporto e chiameremo alle proprie responsabilità chi amministra oggi Pisa. Noi siamo l'unica voce fuori dal coro che, con coerenza e determinazione, ha sempre detto no senza se e senza ma alla nuova pista: contro Renzi e Rossi prima, e oggi contro Salvini e Toninelli. E proseguiremo questa battaglia insieme a tutte e tutti coloro che vogliono opporsi a questo ennesimo scempio del territorio e agli interessi economico-finanziari che vi sono dietro.

Soddisfazione di Marco Recati (segretario metropolitano Pd Firenze) e  Massimiliano Piccioli ( segretario comunale Pd Firenze)

"Esprimiamo grande soddisfazione per il via libera della conferenza dei servizi all’ampliamento dell’aeroporto di Firenze. Aspettiamo solo gli ultimi passaggi formali, ma possiamo dire di essere arrivati in fondo a un percorso lungo che ha portato all’approvazione di un progetto che è stato riconosciuto corretto da ogni punto di vista, ambientale e infrastrutturale. La politica è chiamata a fare scelte. E finalmente, dopo anni, sull’aeroporto, si arriva a un punto definitivo".

Marco Ranaldo presidente di Confindustria Toscana: "Un'opera molto attesa"

Sono soddisfatto dell'esito della conferenza dei servizi che oggi ha approvato il masterplan dell'areoporto di Firenze. Una opera molto attesa dal sistema produttivo toscano. Ci auguriamo adesso che possa essere realizzata in tempi brevi. Si tratta di un tassello fondamentale del sistema infrastrutturale di cui la nostra Regione ha bisogno.

Sinistra Italiana Sesto Fiorentino: "Delusi dal M5S"

“La politica dei proclami si risolve nel confermare la volontà di altri” così Sinistra Italiana Sesto Fiorentino commenta l’esito della conferenza dei servizi sull’aeroporto svoltasi stamattina.

“Il Movimento Cinque Stelle, dopo anni di ventilata opposizione all’ampliamento dell’aeroporto Vespucci, stamani ha detto sì alle richieste avanzate negli anni dal Partito Democratico renziano. Al tanto esposto cambiamento, i grillini hanno preferito dare seguito alla massima di Tomasi di Lampedusa “Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che cambi tutto”. Prosegue Sinistra Italiana:” Alla difesa del territorio, il Ministro dei Trasporti ha preferito la difesa degli interessi di pochi. A quanto pare, alla difesa della salute, degli interessi dei cittadini, il Governo ha preferito dire sì agli interessi dei soliti noti.”

Continua:” Con il sì all’ampliamento dello scalo aeroportuale di Peretola, il Movimento Cinque Stelle ha confermato di essere capace di fare solo opposizione, opposizione anche a sé stesso e a quanto promesso negli anni”. Insiste affermando:” Dicendo sì all’ampliamento dell’aeroporto e no al Parco della Piana, il Movimento Cinque Stelle ha scelto di stare al fianco di tutto quell’establishment che negli anni ha sempre ferocemente criticato. Per quanto ci riguarda, noi sappiamo da che parte stare e lo abbiamo dimostrato anche stamani in conferenza dei servizi dove abbiamo portato nuovi elementi di criticità, tra cui la mancata presentazione ai Comuni di un piano di rischio.” Conclude:” Noi sappiamo da che parte stare, lo abbiamo ribadito oggi e lo continueremo a fare, facendo attività politica sul territorio e esperendo qualsiasi via legale a questo progetto di deliberato stravolgimento della Piana, consapevoli che anche in questa battaglia per un futuro diverso per il nostro territorio, non possiamo fare certamente affidamento sul Movimento Cinque Stelle che ringraziamo per aver finalmente svelato il proprio volto: quello di essere leoni all’opposizione e agnellini quando è il momento di governare e prendere decisioni”.



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