
Questa mattina si è tenuto l’incontro con il sindaco Brenda Barnini per la presentazione dei temi scuola e cultura per il comune, considerati come due punti fondamentali della campagna elettorale e dei cinque anni appena trascorsi. L’incontro ha trattato le cose fatte e le cose da fare, proposte in vista delle amministrative del 26 maggio.
Per il sindaco Barnini scuola e cultura sono stati due punti fermi del lavoro precedentemente svolto per la convinzione dell’importanza della qualità dell’esperienza scolastica e dell’offerta culturale, alla quale l’amministrazione ha dedicato circa un terzo del bilancio del comune.
Il sindaco ha fornito qualche dato sugli investimenti nelle scuole: “ogni anno il comune spende circa 600mila euro di sostegno per bambini con handicap. Investimento che fornisce tutte quelle ore in più che non vengono coperte dallo stato e che il comune effettua con risorse aggiuntive” – continua Barnini con il servizio mensa – “Per la mensa scolastica sono stati investiti 2 milioni e 300 mila euro e Empoli è restato un comune che non ha un appalto esterno per questo servizio, ma che lo gestisce dall’interno”. Ha annunciato inoltre che riguardo al servizio di trasporto scolastico, dal prossimo anno sarà a disposizione anche per le scuole medie che, insieme alla creazione di istituti comprensivi, hanno portato innovazione e miglioramento dei servizi per le famiglie. Queste novità sono portate anche dal progetto ‘Senza Zaino’ iniziato dal 2015, che in 4 anni è cresciuto e ha allargato il numero delle classi coinvolte.
Nelle proposte il sindaco include la partecipazione con le scuole: “Vogliamo provare a costruire insieme alle direzioni scolastiche, un opportunità di dopo scuola per i ragazzi. Esistono già realtà che offrono questo servizio come il centro giovani di Avane o il progetto con l’Arci nella frazione di Ponte a Elsa, ma ancora non è un attività estesa a tutta la città. L’obiettivo è quindi quello di estendere il dopo scuola che può fornire un aiuto alle famiglie e un opportunità di socializzazione per tutti i ragazzi”. Propone inoltre la ricerca di un contatto anche con i genitori degli studenti del territorio: “Vogliamo creare una sorta di collegio dei genitori che riunisca tutti i rappresentanti delle scuole, con i quali avere degli incontri periodici per riuscire a condividere i progetti e a fornire informazioni dettagliate di quello che è l’intervento nelle scuole da parte dell’amministrazione”.
Riguardo alla ristrutturazione degli edifici ha ricordato il lavoro di rinnovo compiuto alla scuola dell’infanzia Pascoli, e ha gettato le basi per gli investimenti di riqualificazione degli edifici scolastici futuri riferiti alle scuole elementari Pontorme e Marcignana e per l’asilo nido ‘staccia buratta’. Per le scuole elementari è già in corso la progettazione e riguardo all’asilo nido, definito da Barnini come un fiore all’occhiello nelle scuole dell’infanzia per Empoli, sono impegnate le risorse del comune per il bisogno che ha di essere rinnovato. Inoltre per le manutenzioni delle scuole del territorio sono da confermare 5 milioni.
La candidata al secondo mandato ha poi sottolineato l’importanza che dedica alle scuole già esistenti, diffuse su tutto il territorio comunale. Ha definito "come pericolose per la qualità scolastica le proposte che girano sulla costruzione di tre grandi poli scolastici, proprio perché un offerta più ampia offre ai cittadini la propria scuola di riferimento a pochi passi da casa e contribuisce al rafforzamento della comunità".
Dopo la scuola il secondo punto affrontato è stato la cultura, definito dal sindaco come un impegno dei 5 anni trascorsi e un investimento strategico per la città e per la qualità della vita dei cittadini in serate come opera in piazza, i concerti nelle frazioni, il Beat Festival e altri eventi organizzati dall’Empoli Jazz.
L’impegno più grande che si prefigge per il futuro è quello della creazione di un Teatro comunale, come luogo di rigenerazione delle idee. Lo spazio del Teatro deriverà dalla trasformazione in veste contemporanea del cinema ‘La Perla’ .
Riguardo alla biblioteca, per la quale i lavori vanno avanti dal 2012, la Barnini ha dichiarato che a fine estate 2019 tornerà disponibile. Fra le proposte c’è anche quella di tornare a valorizzare il premio Pozzale e il cinema all’aperto, tradizione di Empoli e proposta nata dall’incontro con i cittadini, che lo hanno individuato come punto da cui ripartire.
Ha concluso ricordando l'importanza su questi due temi per i cittadini, riferendosi anche agli investimenti compiuti nei 5 anni trascorsi che vanno oltre il bilancio del comune, con un totale di risorse ammontate a 26 milioni di euro, che ha compreso inoltre anche la partecipazione di enti diversi.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro





