Barnini: "Investire nei servizi per l'infanzia e nella scuola"

Sono molti i nuclei familiari che hanno scelto di trasferirsi nella nostra città per l’alto livello di servizi all’infanzia, la numerosità dell’offerta formativa e scolastica e la qualità delle relazioni interpersonali che ancora ci connotano come una città di medie dimensioni, non troppo piccola per non offrire opportunità, non troppo grande da far smarrire il senso di comunità.

Investire nei servizi per l'infanzia e nella scuola sono modi concreti per sostenere le famiglie, ma anche per sviluppare responsabilità e senso di appartenenza e creare così possibilità di crescita di bambini, quindi di adulti del domani, dotati di competenze emotive, rispettosi di se stessi e degli altri.

Ecco perché in questi cinque anni abbiamo provato ad organizzare nuovi appuntamenti di vita e sviluppare importanti investimenti in cittadinanza e in cultura e il 'Leggenda Festival' in corso in questi giorni ne è un esempio. Non è solo quattro giorni di eventi, ma un lungo percorso di educazione alla lettura che coinvolge migliaia di bambini, insegnanti e energie del territorio e che li porta a confrontarsi direttamente con gli autori che hanno letto. Per il futuro, vogliamo continuare a far crescere i vari progetti educativi avviati in questi anni, come 'Senza Zaino' o 'Sindaco per un giorno' con l'idea di lavorare per una rappresentanza dei bambini e dei ragazzi in una Consulta, o le diverse attività del CAM che educano alla musica e ai valori di intercultura e convivenza, ma anche svilupparne di nuovi. Tra i progetti infatti, quello di realizzare nei locali dell’ex Convitto in piazza del Popolo, oggetto di ristrutturazione del progetto HOPE, un nuovo spazio della biblioteca interamente dedicato a bambini e famiglie con attività laboratoriali legate alla lettura e alle attività promosse dalla Biblioteca comunale e collaborare con le scuole e le associazioni per aumentare l’offerta di dopo scuola e centri estivi per la fascia di bambini 3-6 anni.

Tra i nostri obiettivi c'è anche quello di mantenere alta la qualità dei nostri servizi per l’infanzia, di recente riconosciuti da un’indagine regionale tra i migliori dei comuni della Toscana. Per questo porteremo avanti il progetto di rifacimento completo del nido Stacciaburatta di Ponzano e, per la prima volta, da settembre sarà a disposizione delle famiglie il servizio di trasporto anche per i bambini delle medie. Inoltre nei prossimi cinque anni non modificheremo, così come non lo abbiamo fatto in questi anni passati, le tariffe dei nidi, delle mense e dei pulmini.

Per cambiare la nostra città e migliorarla è per noi necessario partire dalle esigenze dei cittadini e da una visione che guarda al futuro e il rispetto per l'ambiente e la centralità dei diritti dei bambini sono due pilastri delle nostre scelte. Ecco perché, tra le nostre proposte, c'è quella di rinnovare le aree gioco dei nostri giardini non solo attraverso l’inserimento di nuovi dispositivi gioco inclusivi e accessibili per tutti, come abbiamo fatto con la nuova area giochi a Serravalle, ma anche con il disegno naturalistico degli spazi pubblici che porti i bambini alla scoperta del verde e della natura, elemento indispensabile per una crescita sana e a contatto con l’ambiente. Perchè non esiste investimento più importante di quello per far stare bene e all'aria aperta i nostri bambini.