Blackout a Staffoli e altri temi, Cicala (Fdi): "Servizi efficienti nel capoluogo come nella frazione"

Vorrei dar voce alle criticità espresse dai cittadini della frazione di Staffoli durante la mia campagna di ascolto. Sono emersi, in primo luogo, importanti problemi di comunicazione con gli amministratori di Santa Croce, che di fatto trascurano le esigenze degli staffolesi: sono tante le chiamate insistenti per far accomodare lampioni non funzionanti, mentre invece scarsa è la manutenzione delle strade, soprattutto nelle periferie, che si estende anche a Piazza Panattoni, dove la situazione è disastrosa.

Altre cose che sono state messe in luce sono la drastica riduzione della presenza del medico di base per molte famiglie staffolesi da oltre un anno e la noncuranza dei luoghi frequentati dai bambini. Tale questione risulta evidente osservando a oggi l’erba alta presente ai giardini di Via Marx e a quelli della sede del Comune dove ogni giorno giocano i bambini che frequentano i servizi del Maricò.

Inoltre, la palestra utilizzata dagli alunni delle scuole durante l’ora di educazione motoria è dichiarata inagibile da circa due mesi; e si segnala anche una scarsa attenzione alla cura degli alberi presenti nella scuola elementare, nonostante la preoccupazione degli operatori. Il sindaco uscente, attraverso la propaganda sui social, sostiene l’importanza della creazione di un parco avventura e di un parco acquatico. A Staffoli non serve l’Acquafan per stare meglio; basterebbe una considerazione maggiore delle reali necessità del paese.

Il candidato sindaco di centrodestra Lambertucci è stato chiaro: per amministrare il paese vanno adottati gli stessi criteri sia nel capoluogo che nella frazione, partendo da una politica di ascolto. Solo così è possibile garantire servizi efficienti e mirati e dimostrare davvero di essere dalla parte dei cittadini.

Benedetta Cicala, candidata al consiglio comunale di Santa Croce sull’Arno nella lista Lambertucci sindaco di centrodestra per Fratelli d’Italia.