Piaggio, Uliano (Fim-Cisl): "Dopo lo sciopero 126 lavoratori stabilizzati"

La prima volta nella storia di Piaggio, abbiamo unito le forze di tutti i lavoratori del gruppo in Italia. La grande partecipazione dei lavoratori di Piaggio, Aprilia e Moto Guzzi hanno sbloccato il negoziato. L’azienda nell’incontro di martedì ha accolto la nostra richiesta di accelerare la trasformazione a tempo pieno e indeterminato di 126 lavoratori di Pontedera. L’azienda dovrà trasformare 3 tempi pieni ogni 4 uscite, cosa che sino a ieri aveva rifiutato. Per evitare arretramenti abbiamo richiesto che venisse firmato subito un protocollo che verrà poi recepito nei testi del contratto.

L’azienda ha compreso che anche sugli altri temi era il momento di fare delle aperture e quindi ho aperto sui temi della conciliazione dei tempi di vita e lavoro concedendo 8 ore di permessi a recupero, una fascia di flessibilità di 15 minuti anche per i part-time (i tempi pieno hanno 1 ora e 15 minuti), ha accettato di verificare la sperimentazione su smart working e orario flessibile in alcune aree operaie. L’azienda ha fatto anche alcune aperture da verificare sulla nostra richiesta di inserire un nuovo “diritto di precedenza” per i lavoratori a termine e/o somministrati nelle assunzioni a tempo indeterminato e determinato. Nei casi di nuove assunzioni a tempo determinato il decreto dignità ha purtroppo imposto dei vincoli che impediscono delle soluzioni positive, stiamo verificando contrattualmente quali soluzioni possono essere percorribili.

Anche sul premio di risultato abbiamo finalmente avuto alcune risposte che chiedevamo da tempo. In primo luogo la conferma delle anticipazioni mensili, la disponibilità di incrementare, l’utilizzo della detassazione ed il welfare volontario per abbassare la tassazione ed alzare l’importo netto, la disponibilità ad erogare un incremento salariale già nel 2019, la misurazione di obiettivi annuali. Naturalmente ora la discussione si sposta sugli obiettivi e sulla loro effettiva erogazione.

Siamo tutti impegnati a dare una risposta contrattuale agli oltre 3.300 dipendenti, sono passati oramai 10 anni da ultimo contratto. Dobbiamo cogliere l’obiettivo di conquistare il contratto, questo è l’aspetto più rilevante, un suo fallimento rischierebbe di mantenere inalterato il salario dei lavoratori ancora per molti anni, cosa già successa nel 2013. L’azienda ora deve rimuovere gli ultimi ostacoli presenti sul tavolo, dalla richiesta di un’ulteriore flessibilità al sabato e di una nuova penalità collettiva su assenze. Il mese di settembre sarà determinante per verificare concretamente la possibilità di chiudere positivamente con il contratto.

Ferdinando Uliano, segretario nazionale Fim-Cisl

“La trasformazione del contratto da part-time a full-time per 126 lavoratori del sito Piaggio di Pontedera è un primo importante risultato nella trattativa che va avanti per ottenere un buon integrativo aziendale per tutto il gruppo Piaggio.”

A dirlo sono i segretari generali toscani di Cisl, Riccardo Cerza e Fim-Cisl, Alessandro Beccastrini, a commento dell’intesa raggiunta due giorni fa tra sindacati metalmeccanici e azienda.

“Siamo soddisfatti in primo luogo – dicono Cerza e Beccastrini – per la trasformazione di 126 contratti part-time verticali a 7 mesi in full-time a tempo indeterminato, che dà una risposta importante a questi lavoratori e ne riconosce la professionalità acquisita negli anni, inserendo un principio di precedenza nelle assunzioni per i lavoratori a termine, a tempo parziale e in somministrazione.”

“L’accordo – continuano i due sindacalisti - ribadisce l’importanza del sito di Pontedera all’interno del gruppo Piaggio, che comprende tre marchi storici delle due ruote italiane, come Aprilia, Guzzi e Piaggio. Lo stabilimento toscano infatti sarà sempre più baricentrico per la produzione dei motori per tutti i marchi del gruppo. Infine è previsto un rilancio degli investimenti per i mezzi a 3 e 4 ruote, che dal 2013 erano andati incontro ad una riduzione di volumi.”
“L’impegno al tavolo di trattativa dei nostri responsabili RSU e della Fim di Pisa con il segretario Claudio Garzotto – concludono Cerza e Beccastrini - ha dato questo primo risultato; ora la contrattazione andrà avanti, fin dal prossimo incontro fissato per il 12 settembre, per dare risposte agli oltre 3300 dipendenti del gruppo con la firma di un buon contratto integrativo aziendale.”

Ferdinando Uliano, segretario nazionale Fim-Cisl

Notizie correlate



Tutte le notizie di Pontedera

<< Indietro

ISCRIVITI alla newsletter quotidiana di gonews.it

Ogni giorno alle 19 le notizie più importanti

torna a inizio pagina