
Tutto pronto per la IX edizione del Giglio d’Oro che quest’anno sarà consegnato a Mario Martone, grande protagonista all’ultima mostra del cinema di Venezia con il film “Il sindaco del rione Sanità”.
Il regista napoletano, 60 anni a novembre, riceverà il riconoscimento domani sera (lunedì 7 ottobre), alle 21, al Ridotto del Teatro del Popolo di Castelfiorentino.
E’ previsto anche l’intervento del critico cinematografico Tullio Masoni.
A seguire verrà proiettato il film applauditissimo in Laguna e premiato con il Leoncino d’Oro e il premio Pasinetti.
Martone riceverà il Giglio d’Oro alla carriera accompagnato dalla co-sceneggiatrice del film, nonché sua moglie, Ippolita Di Majo.
Al mattino, alle 11, il regista sarà all’istituto superiore Enriques per un incontro con gli studenti nell’ambito del progetto Scuola-Cinema-Scuola. I ragazzi guarderanno il film e poi avranno l’occasione di commentarlo insieme allo stesso regista nell’auditorium della scuola.
Il Giglio d’Oro, istituto nel 2001 dal circolo del cinema Angelo Azzurro di Castelfiorentino, viene conferito a cadenza biennale e intende premiare e valorizzare il grande cinema di qualità.
I vincitori delle passate edizioni sono tanti altrettanti straordinari maestri del nostro cinema: Mario Monicelli, Gillo Pontecorvo, Giuseppe Ferrara, Gianni Amelio, Carlo Lizzani, Marco Bellocchio, i fratelli Vittorio e Paolo Taviani ed Ermanno Olmi, l’ultimo a ricevere il riconoscimento.
Martone è un regista poliedrico, che spazia dal cinema al teatro passando per l’opera lirica. I suoi lavori affrontato spesso tematiche morali molto forti.
Una accurata ‘sintesi’ della sua opera è racchiusa nella rassegna cinematografica a lui dedicata dal titolo “Mario Martone, la scena, il set, il pentagramma” che vedrà la sua ‘anteprima’ proprio lunedì e proseguirà poi tra il cinema teatro Scipione Ammirato di Montaione e la Stanza Rossa di Castelfiorentino con la chiusura il 21 novembre.
In occasione delle proiezioni saranno allestite anche mostre documentarie con manifesti, foto, materiale di film, spettacoli e opere. Alla rassegna è legata, come di consueto, anche una pubblicazione di prossima uscita.
Fonte: Ufficio Stampa
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