Tendenza meteo a medio termine 2 gennaio - 11 gennaio

La situazione

La situazione

Dopo il passaggio perturbato intercorso nella giornata di ieri, una timida rimonta pre-frontale dell'anticiclone delle Azzorre, garantirà per la giornata odierna, una maggiore stabilità sulla Toscana. Successivamente, aria inizialmente più fresca ed umida, collegata ad un fronte depressionario posizionato a sud dell'Islanda, verrà pilotata verso sud-est, grazie anche ad una iniziale componente mista artico-scandinava, presente sull'Europa centrale. Una manovra che alimenterà una fase votata alla variabilità sulla Toscana già a partire dalla giornata di domani, e che successivamente, potrebbe aprire le porte ad un peggioramento più importante nel prossimo fine settimana.

2 gennaio

2 gennaio

Scendiamo nel dettaglio previsionale partendo proprio dalla breve pausa anticiclonica che oggi permetterà al sole, di illuminare le nostre province, pur accompagnato da residuali precipitazioni nottetempo sulle zone centrali e  nelle prime ore del mattino sulle zone orientali. Dal pomeriggio, le prime velature inizieranno a sporcare il cielo delle zone occidentali, preludio a quel peggioramento che dalla giornata di domani interesserà la Toscana. I venti da nord-ovest si manterranno tra il moderato ed il forte su costa e Arcipelago, deboli-moderati nelle zone interne. I mari agitati nella prima parte della giornata, con graduale attenuazione del moto ondoso dal pomeriggio. Temperature minime della notte in calo; massime pressoché stazionarie, a cui seguirà un'ulteriore calo termico dalla sera.

3 gennaio

3 gennaio

Mercoledì, ci sveglieremo con un cielo coperto, e le prime precipitazioni sparse sull'Alta Toscana in estensione dal pomeriggio verso le zone interne centrali e settentrionali. I venti deboli da sud, sud-ovest con rinforzi sulla costa e sulle zone sottovento all'Appennino. Rotazione a ovest, nord-ovest nel corso del pomeriggio, forti sulla costa a sud di Livorno e sull'Arcipelago. Mari molto mossi, in aumento fino ad agitati in serata a nord dell'Elba con possibile mareggiata. Le temperature in diminuzione con locali gelate nella notte e nelle prime ore del mattino.

4 gennaio

4 gennaio

Stando agli aggiornamenti odierni, si andrebbe profilando una breve ed effimera pausa più asciutta nella giornata di giovedì, quando le residuali precipitazioni verrebbero confinate nelle estreme zone meridionali mentre altrove il cielo si manterrebbe comunque nuvoloso. I venti moderati occidentali sulla costa settentrionale, deboli nell'interno. Mari molto mossi o localmente agitati, mentre le temperature subiranno un moderato aumento, più sensibile nei valori minimi.

5 gennaio

5 gennaio

Pausa dei fenomeni che a fasi alterne si presenterà venerdì sulle zone centro-meridionali, mentre sul resto della regione torneranno le prime precipitazioni sparse, soprattutto sulle zone settentrionali. I venti ruoteranno da sud, sud-ovest moderati sulla costa, deboli nell'interno. I mari si presenteranno molto mossi con le temperature che vedranno un ulteriore lieve aumento dei valori minimi, mentre si manterranno stazionarie nei valori massimi.

6-7 gennaio

6-7 gennaio

Pur con un grado di attendibilità piuttosto basso, possiamo ad oggi definire la festa dell'Epifania in mano al maltempo, a causa di una perturbazione di origine nord-atlantica. La fase più attiva parrebbe destinata a partire dalla tarda serata di sabato 6 gennaio, in un contesto termico piuttosto mite, e con la neve confinata solo alle cime più alte dell'Appennino.

10 - 11 gennaio

10 - 11 gennaio

Instabilità, che pur con minor incidenza andrebbe ad estendersi anche nei giorni successivi, sicuramente fino alla fine dello step previsionale.

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Se così fosse chiuderemo la prima decade del mese di gennaio, con al massimo 2 giorni su 10 in cui il sole è riuscito a bucare la coltre grigia che spesso e volentieri si approprierà dei cieli toscani, rimarcando quel tipico contesto barico da ascrivere al flusso zonale nord-atlantico, quando ha per bersaglio le regioni centro-settentrionali e quindi anche la Toscana.

Gordon Baldacci