Condannato per omicidio colposo il ginecologo dell'Ospedale di Ponte a Niccheri, per la morte di una bambina nata nel 2011 con gravi danni neurologici e deceduta dopo 20 mesi. Il ginecologo Salvatore Pagliariello è stato condannato a 9 mesi e al pagamento di 300mila euro per genitore. Dalle ricostruzioni effettuate dalla procura, il ginecologo non decise di intervenire con un parto cesareo urgente nonostante il cordone ombelicale avesse compiuto diversi giri intorno al collo della nascitura facendo venire alla luce la neonata in stato di anossia. Questa situazione causò gravi lesioni celebrali e in seguito la broncopolmonite che causò il decesso della bimba.
Il dottor Paolo Gacci, di turno di guardia di notte in reparto, è stato assolto perché aveva passato le consegne a Pagliariello.
Il ginecologo di fiducia della paziente, dottor Marco Giusti, che è stato assolto nel processo in rito abbreviato dovrà presentarsi in appello il prossimo 8 marzo, perché la sentenza di assoluzione in primo grado è stata impugnata dal pm Giulio Monferini e dalla parte civile per la famiglia.
Né Pagliariello né Giusti, presente durante il travaglio e al momento del parto, disposero il cesareo d'urgenza.
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