Crisi Falegnami Castelfiorentino, proposta di 22 licenziamenti rifiutata da sindacati e Rsu

Falegnami Italia (Castelfiorentino), stamani a Firenze si è svolto l’incontro tra l’azienda e la Rsu per discutere della procedura di mobilità (29 licenziamenti, quasi la metà dei dipendenti totali), presso la sede dell’Unità di Crisi della Regione in via Capo di mondo (nell’occasione, i lavoratori in sciopero hanno effettuato lì un presidio). Stamani l’azienda, al posto dei 29 licenziamenti, ha proposto 22 licenziamenti, e per chi resta ha proposto tempo pieno per 6 e tutti gli altri a part time.

La Fillea Cgil e la Rsu hanno valutato negativamente questa proposta, troppo lontana dalle proposte già avanzate da parte dei lavoratori in alternativa ai licenziamenti, e anche inadeguata a prospettare un consolidamento di questa importante realtà industriale del territorio. Per questo si andrà avanti con le mobilitazioni e gli scioperi (sarà sciopero anche domani).

Il 21 marzo nuovo incontro tra le parti a Firenze con la supervisione della Regione. “Siamo preoccupati per la situazione e per il futuro industriale della Falegnami, facciamo appello alla responsabilità dell’azienda. Vogliamo trovare un accordo razionale e dignitoso come fatto in passato per gestire crisi simili”, dice la Fillea Cgil Firenze.

Fonte: Cgil Toscana - Ufficio Stampa



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