Consiglio comunale a Firenze, il M5S vuole la vice presidenza: candidata Silvia Noferi

“Nel 2014 il Movimento 5 Stelle è stata votata come seconda forza politica di opposizione a Firenze e come tale, per seconda, abbiamo scelto la Presidenza della Commissione Affari Istituzionali, lasciando a FRaS, terza forza politica, la Vicepresidenza del consiglio.
Nonostante il PD abbia poi “ammazzato” la commissione, privandola di tutte le deleghe più importanti a colpi di regolamento e nonostante la Presidente della commissione abbia lasciato poi il M5S, con tanto di polemica; il nostro senso istituzionale ed il rispetto per il ruolo della Consigliera Verdi ci ha imposto di non pretendere il ruolo di vicepresidenza, da lei svolto, che ci sarebbe però spettato.
Oggi – prosegue la consigliera del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos – viene ridiscussa tutta la Presidenza, non per causa nostra, ma viene ridiscussa. Abbiamo quindi il diritto di esercitare ed esercitiamo il ruolo di seconda forza politica di opposizione di questa città e, dopo che Forza Italia ha ribadito la volontà mantenere, il Consigliere Mario Tenerani, Presidente della Commissione Controllo, noi scegliamo di candidare Silvia Noferi alla Vicepresidenza del Consiglio Comunale. Ovviamente fin da ora facciamo presente, e ci teniamo a sottolinearlo, che offriamo fin da ora il sostegno ad un esponente di FRaS, in quanto terza forza politica, alla presidenza della Commissione Affari Istituzionali.

Con la candidatura della mia collega Silvia Noferi alla Vicepresidenza del Consiglio Comunale, vogliamo che i gruppi consiliari si sentano pienamente coinvolti nella partecipazione alla vita del Consiglio Comunale. Un Consiglio che spesso arriva tardi, rispetto alle decisioni già prese in altre sedi, e a volte anche fuori da Palazzo Vecchio.

L’intero ufficio di Presidenza – aggiunge Arianna Xekalos – dev’essere attento a tutelare il ruolo e l’efficienza delle istituzioni da strumentalizzazioni politiche e dev’essere garante di una partecipazione del Sindaco e della Giunta reale e non di facciata.
Con la nostra proposta di candidatura vogliamo che il Consiglio comunale torni ad essere la sede istituzionale dove veramente vengano prese le decisioni per i cittadini, e non una semplice macchina di timbratura di decisioni già prese, il Consiglio deve tornare ad essere l’espressione della volontà popolare”.

Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa



Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro

torna a inizio pagina