«Sempre più cittadini mi riferiscono di difficoltà a prenotare visite ed esami a Volterra e di "liste chiuse" al Cup. Credo che questo sia intollerabile e che si debba affrontare quanto prima questa distorsione, già evidenziata più volte nel tempo». Così il sindaco di Volterra Marco Buselli. «Il tema è stato trattato nella Commissione Sanità del territorio, che ha espresso un giudizio molto negativo su questo aspetto, stigmatizzando questo tipo di dinamiche – spiega il primo cittadino - . Vorremmo infatti capire cosa si intenda per "liste chiuse" e se possano esistere davvero modalità di questo genere. In primis il Diritto alla salute necessita di garanzie per i livelli essenziali di assistenza. Colgo quindi l'occasione anche per tornare su un argomento cruciale, ossia il mantenimento del livello di complessità degli interventi in area chirurgica e ortopedica. Finora un silenzio assordante, a fronte delle nostre giuste considerazioni, ha regnato. Esigiamo adesso risposte, anche in ordine alle giuste richieste che le mamme hanno fatto per il servizio pediatrico. L'Asl non si è mostrata in grado neppure di garantire un servizio 8 - 20, come in un primo tempo aveva annunciato, né alcuna novità è prevista, nonostante il doppio pronunciamento da parte del Difensore Civico, sulla reperibilità pediatrica di notte».
Fonte: Comune di Volterra - Ufficio Stampa
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