Uffizi e Accademia, Confsal Unsa: "27 semplici funzionari promossi con funzione di Dirigenti"

“I super direttori-manager degli Uffizi e dell’Accademia di Firenze (voluti dalla bellicosa riforma franceschiniana) promuovono impropriamente 27 semplici funzionari a capo divisione e capo dipartimento, riconoscendo loro un ruolo nelle mansioni superiori, equivalente a dirigente di livello non generale.

La nomina è avvenuta con l’approvazione dell’Organigramma interno (accettato dalle solite OO.SS.), saltando l’obbligatorietà della selezione pubblica, in quanto il ruolo di Capo divisione e di Capo dipartimento, nell’ordinamento della P.A. e del nostro Ministero che è strutturato – lo ricordiamo – per Direzioni generali, equivale a Dirigente di livello non generale. Nomine fatte impropriamente perché prive dei relativi DD di chiarimento delle funzioni, anche nel rispetto del Contratto di lavoro, e all'approvazione dei relativi D.P.R. che per alcuni atti organizzativi - lo rammentiamo - è obbligatoria e tassativamente disciplinata dalla legge 12 gennaio 1991, n. 13 e successive modifiche (legge 59/1997, d.lgs. 91/2016), ma anche dalla legge 23 agosto 1988 n. 400, e d.Lgs 30 luglio 1999 n. 300.

Di fatto, è stato riconosciuto che la struttura di Gallerie degli Uffizi, oltre la Direzione che è (giustamente) vertice della struttura con aree di staff (?), quali: Segreteria, Protocollo, Consegnatario e Legale, è articolata in Divisioni che svolgono funzioni di coordinamento nei confronti dei Dipartimenti; mentre la Galleria dell’Accademia è articolata solo in dipartimenti.
Pertanto, si hanno 27 semplici funzionari (Amministrativi, Architetti, Storici dell’Arte e Assistenti di seconda area) che svolgendo mansioni superiori ascrittegli dal loro diretto superiore Direttore-manager si vedono riconosciuti sul campo come Dirigenti di livello non generale, per 5 posti come Capi divisione e 16+6 posti come Capi dipartimento.

Riscontrate queste violazioni, il 22 maggio, sono stati richiesti i dovuti chiarimenti ai vertici del ministero:
il Segretario Generale e, per competenza, il Direttore Generale Organizzazione,

Premettendo che:

A seguito della Riforma del Ministero (in particolare, avvenuta con il dPCM 29/08/2014 n. 171, e del DM 23/12/2014 ll.mm.ii)  le sedi periferiche dei Musei di Firenze: Galleria degli Uffizi e Galleria dell’Accademia hanno adottato atti amministrativi per la loro struttura interna, che si rapporta anche con l’esterno, in difformità alle più elementari norme sulla organizzazione di funzioni e attività dello Stato, struttura interna e riconoscimento titolarità responsabilità di direzione ed attività di Uffici e-o Servizi, sovrapponendo ruoli (attività) e responsabilità di titolarità (quali Capi divisione, Capi dipartimento) che non possono essere esercitati per l’organizzazione di strutture periferiche già sottordinate a Funzioni, Servizi ed Aree delle Direzioni Generali a cui afferiscono (Segretariato Generale, Direzione Generale Musei); vedi Legge n. 13/1991 e successive modifiche (legge 59/1997, d.Lgs. 91/2016), ma anche legge n. 400/1988 e d.Lgs. n. 300/1999.

Pertanto, si è anche chiesto di intervenire affinché:
- vengano regolarizzati gli atti amministrativi e contrattuali occorrenti a sanare tali violazioni, oltre i relativi DD delle competenze e del regolamento delle funzioni degli uffici e-o servizi;
- venga chiarita la posizione contrattuale dei dipendenti che stanno ricoprendo (impropriamente) i ruoli e “funzioni” di capo divisione e di capo dipartimento;
- si rimuovano gli atti di organizzazione interna di funzioni e-o servizi di attività che si sovrappongono a ruoli riservati a dipendenti con la qualifica di Dirigente di livello non generale, se non previsti dal vigente Ordinamento e CCNL  se in diritto."

Questo il testo del Coordinamento regionale Toscano di Conf.sal-Unsa Beni culturali.

CONF.SAL-UNSA BENI CULTURALI Coordinamento Regione Toscana



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