Pisa, Confcommersio: "Ordinanza anti-alcool dolorosa ma necessaria"

Confcommercio Pisa Federico Pieragnoli

Un sacrificio doloroso ma quanto mai necessario, perché la guerra agli illegali e agli abusivi, che alimentano in città la mala movida non deve arrestarsi. È ConfcommercioPisa, per bocca del suo direttore Federico Pieragnoli, a commentare l'ordinanza cosiddetta anti-alcool: “Condividiamo gli estremi di questo provvedimento e ne sosteniamo l'applicazione, perché è inaccettabile che locali e minimarket senza licenza alcuna, e abusivi di strada, lucrino con lo smercio illimitato di alcolici a spese dei locali in regola, alterando l'equilibrio del mercato e generando una lunga serie di conseguenze devastanti per la nostra città: degrado, sporcizia, vandalismo, microcriminalità”.

“Negli anni si è creato tutto un indotto sommerso che ha alimentato il consumo di alcolici fuori dai circuiti regolari, con le devastanti conseguenze che tutti noi conosciamo benissimo. Ma le regole vanno fatte rispettare, anche se la totale deregolamentazione ha finito per offrire a chi opera fuori della legge più di un'arma per continuare indebitamente a vendere e somministrare alcolici ad ogni ora del giorno e della notte. Ma siamo fiduciosi e convinti che anche le sentenze favorevoli che finiscono per garantire gli abusivi, risulteranno alla fine solo vittorie di Pirro”.

“Apprezziamo l'impegno sul campo fin qui dimostrato dalla polizia municipale per contrastare questo gravissimo fenomeno dello smercio abusivo di alcool” - conclude Pieragnoli - “e siamo anche a disposizione per collaborare alla tutela di tutti quegli imprenditori che operano nel rispetto delle normative”.

Fonte: Confcommercio Pisa - Ufficio Stampa


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