Linea 3 della tramvia, Xekalos (M5S): "Fatta chiarezza sul ritardo"

“A seguito di alcune voci, che si erano diffuse tra i cittadini, che indicavano nel Ministero dei Trasporti la causa del ritardo della linea 3 della tramvia di Firenze ho chiesto chiarimenti direttamente a Roma – spiega la Capogruppo del Movimento 5 Stelle Arianna Xekalos – e la risposta chiarisce che: “La Commissione sulla Sicurezza del Mit ha effettuato le prove tecniche sulla linea 3 della tramvia di Firenze dal 20 al 29 giugno, esattamente come previsto. L’esito è stato positivo, ma, dato che le simulazioni sono state fatte dai tecnici interni del gestore, come da consolidata prassi, la Commissione ha prescritto 10 giorni di pre-esercizio, in cui il tram viene fatto girare a vuoto per mettere a punto le procedure. Dunque non c’è alcun ritardo anomalo”.

“Questo – aggiunge la Capogruppo M5S Arianna Xekalos – lo spiega in una nota il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che aggiunge: “Se nel corso del pre-esercizio non si verificheranno anomalie sul tratto, il direttore di esercizio (della società di gestione) rilascerà la relazione e da quel momento il comune potrà utilizzare la linea. La presidenza della Commissione sicurezza – conclude il Mit – aveva chiarito più volte al sindaco di Firenze Nardella che i tempi tecnici non avrebbero permesso l’apertura il 30 di giugno, ma almeno intorno alla metà di luglio”.

“Quanto scritto dal Mit – conclude Arianna Xekalos – fa, finalmente, chiarezza sui tempi per la messa in esercizio della linea 3 della tramvia.

Il Sindaco come l'Assessore Giorgetti sapevano quindi già da giorni che il 30 giugno la linea 3 della tramvia non sarebbe partita, allora perché hanno negato fino all'ultimo?”.



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