Angherie e minacce, condannato uno stalker condominiale a Bagno a Ripoli

Uno screzio per l'utilizzo di uno spazio condominiale in comune adibito a parcheggio è finito in tribunale dopo anni di litigi e angherie. Un consulente finanziario è stato condannato per il reato di stalking condominiale dal giudice Barbara Bilosi a 1 anno e al risarcimento dei danni nei confronti della coppia di sposi che lo aveva querelato. L'uomo dovrà risarcire i danni alle parti civili con un provvisionale di 3.000 euro immediatamente esecutiva. La vicenda è nata a Bagno a Ripoli in una villa dove vivono più famiglie. Lo spazio del parcheggio al centro della disputa è in comproprietà e il consulente finanziario avrebbe preteso la proprietà esclusiva, che gli è stata negata. In seguito l'uomo ha iniziato preso a compiere gesti di carattere continuativo e persecutorio. La coppia di vicini, assistita dall'avvocato Francesco Bellucci, ha denunciato di essere stata in svariati momenti minacciata, offesa, intimidita. Oggi, 17 luglio, l'uomo è stato condannato per stalking condominiale, così come ha deciso il tribunale di Firenze.



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