#Disertalagiostradell'orso: è questo il messaggio su alcuni manifesti giganti (sei metri per tre) affissi nelle vie del centro di Pistoia contro la Giostra dell'orso di Pistoia, che si disputerà il 25 luglio prossimo, giorno in cui si celebra San Jacopo, patrono della città toscana. A rivendicarli sono le associazioni animaliste Enpa e Oipa.
Nei manifesti sono riportati i nomi dei cavalli deceduti durante le manifestazioni dal 1980 al 2014, anno quest'ultimo, in cui a causa di due distinti incidenti sul finale della gara morirono due purosangue, Oracle Force e Golden Storming: il processo per quest'ultimi fatti è in corso.
Le associazioni animaliste contestano in particolare l'articolo 9 del nuovo regolamento della corsa che impone di effettuare la tornata in un tempo non inferiore a 26 secondi, indistintamente dal punteggio conseguito. Per le due associazioni il punteggio legato alla velocità è inaccettabile.
L'OIPA Onlus lancia una mailbombing
Nessun dietro front da parte del Comune di Pistoia che, con un atto antidemocratico e privo di trasparenza, ha modificato il regolamento della Giostra dell’Orso prevista per il prossimo 25 luglio, reintroducendo la velocità e il “vince chi arriva per primo”. Si torna, quindi, ad una corsa al massacro per i cavalli, cancellando completamente le poche regole migliorative che erano state introdotte grazie al referendum del 2016, quando dopo le proteste di numerosi cittadini e le campagne di sensibilizzazione promosse dall’OIPA e dall’ENPA, si era approvato un nuovo regolamento che aveva reso la Giostra un evento di rievocazione storica proprio al fine di tutelare la sicurezza di cavalli e fantini.
Ecco perché l’OIPA lancia oggi, attraverso i suoi canali social, un mail bombing rivolto proprio al Comune per manifestare ancora una volta la volontà popolare di dire BASTA ad una corsa folle e priva di senso, basata solo ed esclusivamente sulla coercizione degli animali: https://www.oipa.org/italia/appello-giostra-orso/
In parallelo, a evidenziare la totale contrarietà a questo evento e a qualsiasi altra manifestazione in cui vengano impiegati animali la cui incolumità viene messa a repentaglio per il solo intrattenimento, promuove l’evento “L’altra giostra”, organizzato sabato 21 luglio dall’associazione Palomar, alternativa nelle modalità e negli obiettivi: non si usano gli animali, si fa della giostra un gioco per grandi e piccini, e si sostengono i progetti a difesa dei diritti animali. I cavalli saranno di stoffa, come le lance, che colpiranno l’immagine di un Bianconiglio.. Le donazioni volontarie raccolte saranno destinate all’associazione Shunka Wakan, che si occupa della cura dei cavalli seguendo i principi della zooantropologia:https://www.oipa.org/italia/events/pistoia-laltra-giostra/
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