Maggio Fiorentino, la UilCom: “Positive le misure annunciate dal Sindaco Nardella”

La Uilcom valuta positivamente le misure annunciate dal Sindaco – anche a nome della Regione Toscana - a sostegno della Fondazione e le considera uno sforzo importante - per quanto iniziale, dovuto e da tempo sollecitato anche dal Commissario Sole - per portare la più prestigiosa istituzione culturale Fiorentina, dopo anni di sacrifici fatti dai lavoratori, al riparo prima di tutto dal rischio paventato nella stessa relazione al bilancio 2017 di “dubbi significativi sulla continuità aziendale”, e poi da quello esiziale che la legge prefigura per quei teatri che risultassero inottemperanti rispetto al parametro del tendenziale equilibrio economico, finanziario e patrimoniale.

Abbiamo precisato: iniziali e dovute, in riferimento alle misure annunciate, perché da una parte gli impegni richiesti dal Commissario Sole vanno portati a compimento e dall’altro perché troppo spesso si dimentica del pesante tributo che i lavoratori del Maggio, pur non essendo essi i responsabili, hanno pagato fin dal commissariamento del 2006. E l’hanno fatto mantenendo altissimo il livello della loro professionalità ed eccellenza; prova ne siano gli innumerevoli successi che i complessi e le maestranze hanno collezionato in questi ultimi 12 anni, guidati da Direttori e Registi di fama internazionale che hanno continuato a onorare il prestigio del Teatro del Maggio.

Oggi, come giustamente rilevato nella relazione di Bilancio 2017, la Fondazione si muove “coerentemente con le linee strategiche del Piano di risanamento 2014-2016, confermate anche nell’integrazione di Piano 2016-2018 approvato dal consiglio di indirizzo”.

Su quel lavoro fatto nel 2014, quindi, si stanno innestando tutte quelle novità programmatiche ed organizzative - e sugli effetti anche negativi che questi innesti hanno sulla vita e sul lavoro dei complessi e delle maestranze crediamo debba esserci un confronto più serrato e produttivo di quanto già avvenuto - che speriamo possano dare i frutti che tutti meritiamo a partire dalla vera sfida che il Teatro del Maggio deve vincere che è quella di un sensibile aumento degli incassi da botteghino.

La Uilcom come sempre farà la sua parte disponibile al dialogo e al fattivo impegno per il bene dei lavoratori e del Teatro.

 

Fonte: Uil Toscana - Ufficio Stampa



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