"Ho atteso qualche giorno per riflettere; qualche giorno per attendere le reazioni, mai arrivate, degli amministratori PD di fronte alla chiusura di Antenna 5.
Un fiore all’occhiello dell’informazione, la quale ha offerto per 40 anni una comunicazione trasparente del e sul nostro territorio, ha cessato le proprie trasmissioni.
Da amministratore di opposizione in più occasioni e con vari atti ho sollecitato le Istituzioni affinché trovassero una cordata di imprenditori per salvare il patrimonio costruito dalla famiglia Falai, a cui va tutta la mia vicinanza e ringraziamento.
Nulla è stato fatto, perché riunioni frettolose anche in Regione quando ormai le sorti erano segnate rappresentano solo paralumi e dita dietro cui nascondersi. Un disinteresse figlio della peggior politica democratica e di cui mi dispiaccio per il valore perduto di questa impresa, presidio di comunicazione e di libertà di informazione.
Dal 15 ottobre sulle frequenze locali apparirà Antenna 50 (ramo del pisano canale 50), a loro i miei auguri di buon lavoro; tuttavia, permettetemi di sottolineare che il nome un po’ irriverente e canzonatorio lo è".
Andrea Poggianti, consigliere comunale Il Centrodestra per Empoli
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