Furto in abitazione, rintracciate 13enne e 21enne in gravidanza

“Il colpevole torna sempre sul luogo del delitto” è un famoso detto, in questo caso riadattato ma che tuttavia potrebbe venire in mente parlando di un episodio avvenuto ieri mattina a Firenze nei pressi di via Pistoiese. Proprio quella zona, pochi giorni fa (e precisamente il 16 dicembre scorso) era stata scenario di un ingente furto in abitazione.

Quella mattina, rientrando a casa intorno all’ora di pranzo, un cittadino cinese aveva trovato un’amara sorpresa: ignoti malviventi gli avevano saccheggiato completamente l’appartamento dopo aver forzato la serratura della sua porta principale.

Oltre a denaro e altri oggetti preziosi la vittima aveva denunciato anche il furto di un Rolex del valore commerciale superiore ai 16.000 euro.

La polizia aveva acquisito immediatamente le immagini di videosorveglianza della zona, comprese quelle di alcuni impianti condominiali e di esercizi commerciali della via; nella circostanza la vittima, ascoltata dai poliziotti, aveva subito evidenziato nei video due giovani donne (una delle quali in evidente stato interessante), entrambe ben vestite e completamente estranee al condominio.

Gli agenti hanno passato al setaccio ogni singolo fotogramma arrivando in poco tempo ad isolare il momento in cui le due "estranee" verrebbero riprese mentre entrano nello stabile interessato dal furto in un orario compatibile col colpo.

Ieri mattina, è arrivata al 113 una chiamata della vittima che proprio nella stessa strada aveva riconosciuto le ragazze riprese solo pochi giorni fa dalle telecamere di sorveglianza.

Gli agenti del Commissariato di Rifredi, che avevano già raccolto la denuncia della parte lesa, si sono precipitati insieme ad una volante della Questura di Firenze in via Pistoiese, rintracciando in strada le due giovani sospette.

Si tratta di una 21enne già nota alle forze dell’ordine (proprio per furti in abitazione) e di una ragazzina di appena 13 anni (non imputabile per l’età). Entrambe sarebbero senza fissa dimora e naturalmente non svolgerebbero alcuna attività lavorativa.

Quando la polizia le ha fermate, oltre ad essersi verosimilmente scambiate alcuni indumenti indossati il 16 dicembre e immortalati dalle stesse telecamere, la più grande aveva con sé una lastra artigianale ricavata dalle confezioni di sapone (notoriamente ritagliate e utilizzate per aprire le porte chiuse senza mandate) oltre ad un cacciavite ed una chiave inglese (anche quest’ultimi, attrezzi verosimilmente usati insieme per forzare le serrature).

Per la ragazza di 21 anni, in avanzato stato di gravidanza, è scattata una denuncia per furto in appartamento e possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso; la 13enne, segnalata invece al Tribunale dei Minori, al momento è stata affidata ad una struttura idonea.

Fonte: Questura di Firenze



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