“Gli investimenti previsti per le opere pubbliche sono deludenti, ma a preoccupare forse di più sono gli investimenti che non ci sono”, così Niccolò Macallè, consigliere di opposizione, motiva il no di Progetto Montespertoli alle proposte di bilancio e di piano triennale delle opere pubbliche predisposte dalla giunta Mangani.
“L’amministrazione in cinque anni non è riuscita a comprare nemmeno il terreno dove dovrebbe sorgere il nuovo plesso scolastico – rincara l’esponente di Progetto - e nella programmazione triennale non è previsto nessuno stanziamento per la sua realizzazione. Una dotazione di 300mila euro è invece destinata alla sostituzione degli infissi della scuola elementare, soldi che potrebbero essere spesi diversamente dato che l’edificio dovrà essere riconvertito, ci auguriamo in tempi brevi, per ospitare altre attività che potrebbero avere necessità diverse. Ben 115mila euro sono previsti per le aree esterne della scuola materna di Aliano, quella che per prima dovrebbe essere spostata nel nuovo plesso. Insufficienti invece i fondi destinati alla riqualificazione dell’ex campo sportivo di via Taddeini, attualmente in stato di semi-abbandono”.
“Preoccupa poi che i fondi destinati al rifacimento di via Roma siano ancora legati all’ipotesi di pedonalizzazione del centro storico, evenienza che incontra la dura opposizione della grande maggioranza dei commercianti ed a cui Progetto Montespertoli è sempre stata contraria”.
“Le elezioni del prossimo maggio si avvicinano, è comprensibile che il Sindaco Mangani, giunto allo scadere del suo secondo mandato, abbia pensato ad una programmazione degli investimenti limitata. Difficile da capire è invece l’atteggiamento di componenti della giunta che si candideranno a guidare il comune e che non hanno chiesto l’inserimento di opere strategiche nel piano pluriennale. A proposito di atteggiamenti incomprensibili, sorprende anche il voto favorevole all’intera manovra del Movimento 5 Stelle, ormai stampella della maggioranza. Progetto Montespertoli avrebbe scritto un bilancio diverso, basato sugli investimenti per il nuovo plesso scolastico, sulla riqualificazione del capoluogo e delle frazioni e sul rilancio del commercio cittadino. Se gli elettori lo vorranno, lo faremo a partire dalla prossima estate”, conclude Macallè.
Fonte: Progetto Montespertoli - Ufficio stampa
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