Istituto degli Innocenti, approvato bilancio triennale: parte anche piano di assunzioni

Il Consiglio di amministrazione dell’Istituto degli Innocenti ha approvato oggi il bilancio preventivo 2019 e triennale 2019-2021 che conferma il trend positivo di incremento dei ricavi per progetti e attività in favore dell’infanzia e dell’adolescenza, la riduzione di alcuni costi della struttura e la partenza del nuovo piano triennale di assunzioni.

L’analisi dei ricavi indica che il trend di aumento del volume delle attività caratteristiche, che ha interessato il 2018, trova conferma anche nelle previsioni 2019: i ricavi previsti per attività istituzionali e commerciali, in confronto al 2018, aumentano del 10% rispetto al bilancio di previsione approvato e del 2% rispetto al preventivo assestato.

In analogia a quanto già successo per il 2018 il quadro degli accordi convenzionali riferito al 2019 mostra numerose conferme e alcune novità in termini di dimensioni e natura.

In particolare, si confermano le commesse riferibili ai servizi rivolti ai bambini (asili nido in convenzione con il Comune di Firenze e strutture di accoglienza), alle attività di ricerca, documentazione e formazione riconducibili al Centro Nazionale di Documentazione ed Analisi per l’infanzia ed al Centro regionale di documentazione per l’infanzia e l’adolescenza, così come l’impegno dell’Istituto nel monitoraggio di altre norme nazionali relative ai minori (L. 269/98 e piano nidi).

Tra gli accordi convenzionali pluriennali che, dal 2017, rendono possibile una programmazione di medio periodo e che consentono di ottimizzare l’utilizzo delle risorse economiche e umane compaiono nel bilancio: i progetti europei come Profuce, Boys in Care e Culture in Care, il “Pacchetto Famiglia” della Regione Lazio, il progetto SE.R.I.O. (il servizio per la ricerca delle origini) finanziato dalla Regione Toscana, le convenzioni con il Comune di Firenze per il supporto alla genitorialità e con il Comune di Napoli per la programmazione dell’offerta socio-educativa e per i progetti di integrazione e inclusione scolastica di minori Rom, Sinti e Caminanti.

Alle convenzioni pluriennali si aggiungono i nuovi accordi stipulati con nuovi committenti che riguardano anche nuovi ambiti di attività, segno di forte vitalità dell’istituzione che nel 2019 festeggia il Seicentenario, fra i quali: il nuovo protocollo d’intesa con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali per l’assistenza tecnica alla realizzazione, in via sperimentale, di interventi a favore di coloro che, al compimento della maggiore età, vivano fuori dalla famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria (cd. “care leavers”); l’accordo di collaborazione con IPAB Asilo Savoia per la realizzazione di un percorso formativo rivolto al personale dei nidi d’infanzia della Regione Lazio sull’osservazione dei possibili precursori dei disturbi dello spettro autistico; la partecipazione come partner al progetto “Up Minori” finalizzato alla realizzazione di servizi aggiuntivi volti all’inclusione di minori stranieri non accompagnati.

L’incremento di ricavi per attività istituzionali si accompagna alla riduzione di alcune voci di spesa di struttura, come già indicato dal precedente bilancio. Nel 2019 si avrà una decisa riduzione (-35%) di costi per cancelleria, riviste, prodotti e materiali di consumo legata ad acquisti già pianificati nel 2018. Il costo per le manutenzioni, le utenze e i canoni di assistenza diminuisce del 10 % e anche il costo del personale vede una diminuzione (del 22 %) principalmente legata a una diversa gestione dei servizi in appalto connessi all’attività di accoglienza e alla cessazione di rapporti a tempo determinato.

Sul bilancio approvato dal Consiglio di Amministrazione incide anche il Piano triennale dei fabbisogni di personale 2018-2020, uno strumento programmatico indispensabile per la gestione delle risorse umane, vero motore e risorsa della attività dell’Istituto. Il piano triennale prevede un programma assunzionale importante, articolato in 16 figure a tempo indeterminato da reclutare nel triennio di riferimento, e sposta, quindi, in maniera pressoché totale il peso del personale su figure professionali a tempo indeterminato, ultimando anche, in conformità alle disposizioni normative nazionali e regionali in materia, un percorso di stabilizzazione del lavoro dipendente e superamento del precariato.

“Nel corso del 2018 – commenta la presidente dell’Istituto degli Innocenti Maria Grazia Giuffrida - sono stati adottati, anche in attuazione del Programma di Mandato 2017-2021 approvato dal nuovo Consiglio di Amministrazione, alcuni rilevanti provvedimenti che hanno determinato un mutamento significativo nella gestione amministrativa dell’Ente con l’obiettivo di consolidare una rinnovata spinta propulsiva allo sviluppo del ruolo istituzionale dell’Istituto. Il dato positivo del bilancio di previsione 2019, raggiunto grazie all’impegno del Consiglio di Amministrazione e del Direttore Generale, è l’aumento generale dei ricavi da commessa: la crescita del valore della produzione consente di mantenere i costi di struttura attorno alla soglia critica del 20% e minimizzare gli effetti negativi sul conto economico delle imposte e degli ammortamenti, per cui la ricerca di nuove committenze, la sperimentazione di nuovi ambiti di attività e la proposta di servizi ed attività autonome ed innovative, unite ovviamente ad un politica rigorosa di controllo dei costi, appaiono i migliori strumenti in grado di permettere all’Ente il perseguimento del pareggio di bilancio”.

“Il bilancio di previsione 2019 evidenzia il buon momento che sta vivendo l’Istituto ed è indice di una forte vitalità dell’Ente, confermata anche dai nuovi accordi di collaborazione definiti negli ultimi mesi con i committenti pubblici che credono nel nostro lavoro – spiega il direttore generale Giovanni Palumbo –. Questi risultati sono stati raggiunti grazie all’impegno della Presidente e del Consiglio di Amministrazione e grazie anche al lavoro e all’impegno dei dipendenti e collaboratori dell’Istituto. Questo trend positivo che viene confermato ci consente di continuare a sviluppare le nostre attività e a qualificarci sempre di più quale punto di eccellenza e di riferimento, a livello internazionale, nazionale, regionale e locale, in materia di promozione e tutela dei diritti dell’infanzia, dell’adolescenza e della famiglia”.

Fonte: Ufficio stampa



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