Elezioni Volterra, Potere al Popolo non ci sarà: le motivazioni

"Nel maggio prossimo saremo chiamati a due importanti consultazioni elettorali, europee ed amministrative.

A livello europeo le attuali istituzioni hanno dato pieno sostegno alle politiche liberiste che hanno devastato lo stato sociale e minato la capacità di resistenza delle classi sociali più sfruttate. Hanno espropriato la democrazia, ponendo organismi a-democratici e non elettivi a sede di decisioni fondamentali per le sorti dei popoli europei e creando quel profondo malessere popolare che si sta incanalando verso l’estrema destra, fautrice di xenofobia o qualunquismo. Potere al Popolo intende presentarsi a queste elezioni e sta verificando fattivamente se ci sono le condizioni di alleanza con altre formazioni politiche che condividano una decisa opposizione alle attuali politiche europee, siano esse promosse dalle forze più conservatrici che da quelle del centrosinistra, entrambe nella sostanza portatrici di un disegno di sottomissione ai dettami dei grandi poteri economici e finanziari.

Sul fronte locale le elezioni amministrative per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale sono altrettanto importanti in quanto il Comune costituisce la cellula sociale più vicina ai problemi immediati dei cittadini. Alcune formazioni che presenteranno le loro liste di candidati ci hanno contattato informalmente dichiarandosi aperte a una collaborazione con noi, ma come Potere al Popolo riteniamo le nostre posizioni assolutamente alternative sia al populismo di estrema destra (Lega e neofascisti più o meno mascherati), sia alla destra padronale (Forza Italia), sia al cosiddetto centrosinistra che a Volterra con le sue politiche liberiste ha malamente e a lungo governato provocando ingenti danni alla città, sia infine a chi si professa estraneo a tutti i partiti, ma ha governato per 10 anni senza produrre sostanziali cambiamenti rispetto alle politiche del centrosinistra (si veda per esempio il mostruoso Piano Strutturale, neppure scalfito nelle scelte in materia urbanistica, o l’incapacità di porre un serio argine alle politiche della Regione tese allo smantellamento del Servizio Sanitario pubblico).

Come Potere al Popolo abbiamo fatto le nostre valutazioni e ci siamo confrontati con la formazione di Progetto per Volterra che consideriamo idealmente a noi vicina per verificare se esistessero le condizioni per la presentazione di una lista chiaramente alternativa a tutte le forze citate.

Pur nella certezza di condividere un programma, di una idea di città e di un modo di intendere l’amministrazione “di sinistra” riteniamo più opportuno e proficuo rinunciare alla presentazione di una lista comune dedicandosi, insieme, alla costruzione di una seria e solida alternativa sociale e culturale radicata sul territorio di Volterra che dia i suoi frutti in tempi più lunghi e ci consenta la preparazione di una alternativa reale e credibile anche nel nostro Comune.

Siamo consapevoli che questa scelta pone in imbarazzo tanti cittadini che simpatizzano per noi o che comunque sono collocati nell’area socialista, comunista o di sinistra alternativa, che non vedranno sulla scheda una possibilità di scelta di una lista che li rappresenti ma il nostro è, crediamo, un atto di trasparenza e serietà che vogliamo esprimervi.

Visto lo scenario che si prefigura, a nostro parere desolante, esattamente per le stesse ragioni non ci sentiamo di fornire alcuna indicazione di voto, ciascun cittadino si deve sentire libero in propria coscienza di votare il male minore o di praticare l’astensione".

Potere al Popolo Volterra ValdicecinaVALDICECINA



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