Passando dalla Valdelsa si potranno scorgere dei punti colorati in cielo, ma, niente paura, si tratta di una innovativa trovata turistica a Castelfiorentino. Sarà attivo dal 2 marzo infatti il nuovo servizio in mongolfiera: non proprio Il Giro del mondo in 80 giorni, ma qualcosa che si avvicina molto al romanzo di Jules Verne.
Si potrà volare ogni sabato mattina da marzo a ottobre 2019, se le condizioni climatiche lo permetteranno, e i viaggi dureranno dai 45 ai 90 minuti ciascuno. I 'cesti' possono ospitare dalle 8 alle 20 persone più il pilota. L'esperienza però dura molto di più: si va dal briefing con l'equipaggio al gonfiaggio del pallone, fino ad arrivare all'atterraggio e a un brindisi conclusivo.
La novità era stata annunciata nei giorni scorsi ed è stata presentata in maniera ufficiale oggi, giovedì 28 febbraio, alla Locanda d'Elsa. Presenti il sindaco Alessio Falorni, la vice Claudia Centi (che ha 'ispirato' questo progetto), la presidente di Associazione Aerostatica Italiana Gianna Volpi e il direttore dei voli AAI Stefano Travaglia. Proprio dall'area davanti all'ostello di via Roosevelt partiranno i palloni aerostatici per i giri in Valdelsa.
L'idea delle mongolfiere è venuta a Centi dopo un recente viaggio in Cappadocia (Turchia), una zona dove il turismo è molto legato a questa opportunità: "Le nostre colline rappresentano un patrimonio paesaggistico e ambientale di incomparabile bellezza. La mongolfiera è una chance per incentivare i flussi turistici e vedere Castelfiorentino da un punto di vista privilegiato".
"Abbiamo pensato a un nuovo modo caratteristico di godere il territorio, una nuova prospettiva per vedere Castelfiorentino. È un servizio evocativo e peculiare perché consente di fruire di un turismo lento. Crediamo che possa essere elemento distintivo della nostra cittadina" ha detto il sindaco Falorni, il quale ha parlato anche dello sviluppo del turismo in terra castellana: negli ultimi anni si registra infatti un incremento di presenze del 25%.
La sicurezza prima di tutto, lo hanno ribadito tutti i presenti alla conferenza. Le condizioni atmosferiche saranno tenute sotto controllo perché "se si può volare si vola, se non si può volare si volerà", questo certifica una attenzione massima alla salvaguardia delle persone. Un occhio di riguardo va anche alle persone con disabilità, che potranno partecipare ai viaggi grazie a delle attrezzature ad hoc.
Volpi e Travaglia hanno aggiunto: "Qui intorno gli spazi sono bellissimi e quindi è giusto valorizzarli con uno sguardo dall'alto. Un turismo del genere si accresce e sviluppa assieme al territorio. La sicurezza è al centro, il pilota deve stare attento anche in fase di atterraggio. Se alle volte non si vola non è per fare un dispetto ai turisti, ma per la loro incolumità".
Il costo dell'esperienza è di 180 euro a persona. Per informazioni generali e disponibilità voli 0550988293 o 3389077070. Email: flyitaly@gmail.com oppure sui siti www.flyballoon.it o www.balloonintuscany.com.
Gianmarco Lotti
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